21enne trovato morto sull'asfalto a Bari, sul casco un foro. S'indaga
La tragedia in via Gentile, a Japigia, la vittima si chiamava Giovanni Vittore. Non si esclude alcuna ipotesi
domenica 21 luglio 2024
20.09
Un'uscita pomeridiana in moto che si è trasformata in tragedia. Erano trascorse le ore 19.00 di oggi, quando un centauro, Giovanni Vittore, di 21 anni, dopo avere perso il controllo del proprio mezzo, un Suzuki Burgman, è stato sbalzato dalla sella ed ha impatto sull'asfalto. Sul casco che indossava è stato trovato un foro.
L'incidente, la cui dinamica non è ancora del tutto chiara, si è registrato in via Gentile, al rione Japigia, non lontano dal Sacrario Militare. In una fase iniziale, subito dopo i soccorsi, si era diffusa la voce che si fosse trattato di un omicidio, ma questa ipotesi è al momento esclusa: secondo i primi accertamenti, la vittima era in sella alla sua moto di cui avrebbe perso il controllo schiantandosi sull'asfalto. L'impatto è stato fortissimo tanto che il giovane è morto nel tragitto in ospedale.
Il centauro, incensurato, aveva ancora addosso il casco quando è stato notato da un passante che ha chiamato subito il 118, intervenuto mentre il giovane era in fin di vita. La sua moto è stata ritrovata ad alcuni metri di distanza. Quando i soccorritori sono arrivati sul posto, il giovane aveva varie ferite sul volto ed è stato trasportato al Policlinico di Bari, ma è morto una volta giunto al pronto soccorso: l'emorragia cerebrale dovrebbe essere stata provocata dall'incidente stradale.
Sulla dinamica dell'impatto sono in corso gli accertamenti di rito - l'indagine, intanto, è passata alla Polizia Locale -, anche se al momento le prime ricostruzioni rimandano ad un incidente autonomo, che non ha visto altri veicoli coinvolti. E quel buco ritrovato sul casco «sembra apparentemente associabile ad un urto».
L'incidente, la cui dinamica non è ancora del tutto chiara, si è registrato in via Gentile, al rione Japigia, non lontano dal Sacrario Militare. In una fase iniziale, subito dopo i soccorsi, si era diffusa la voce che si fosse trattato di un omicidio, ma questa ipotesi è al momento esclusa: secondo i primi accertamenti, la vittima era in sella alla sua moto di cui avrebbe perso il controllo schiantandosi sull'asfalto. L'impatto è stato fortissimo tanto che il giovane è morto nel tragitto in ospedale.
Il centauro, incensurato, aveva ancora addosso il casco quando è stato notato da un passante che ha chiamato subito il 118, intervenuto mentre il giovane era in fin di vita. La sua moto è stata ritrovata ad alcuni metri di distanza. Quando i soccorritori sono arrivati sul posto, il giovane aveva varie ferite sul volto ed è stato trasportato al Policlinico di Bari, ma è morto una volta giunto al pronto soccorso: l'emorragia cerebrale dovrebbe essere stata provocata dall'incidente stradale.
Sulla dinamica dell'impatto sono in corso gli accertamenti di rito - l'indagine, intanto, è passata alla Polizia Locale -, anche se al momento le prime ricostruzioni rimandano ad un incidente autonomo, che non ha visto altri veicoli coinvolti. E quel buco ritrovato sul casco «sembra apparentemente associabile ad un urto».