A Bari corso di formazione internazionale sulla mobilità. Dalla Regione arrivano 6 milioni
La tre giorni, a cura di Asstra, è in corso in un hotel del capoluogo. Colamussi: «Il booking dei trasporti»
mercoledì 12 ottobre 2022
10.07
"Maas – Mobility as a Service" è il titolo della seconda edizione del corso internazionale di formazione organizzato da Asstra, l'associazione nazionale delle aziende di trasporto pubblico regionale e locale e che si tiene a Bari per tre giorni da martedì 11 ottobre a giovedì 13 a Villa Romanazzi Carducci.
Ma Maas è anche il nome di una piattaforma digitale che prevede l'integrazione di molteplici servizi di trasporto pubblici e privati (trasporto pubblico locale, ride-sharing, car-sharing, bike-sharing, scooter-sharing, taxi, car rental, etc.) e che punta a costituire un'alternativa efficiente e vantaggiosa all'utilizzo dell'auto privata. Una piattaforma che attualmente in Italia è attiva solo a Torino ma che sarà attivata, in via sperimentale, anche a Bari.
«Sarà una sorta di 'booking' dei trasporti – ha detto il presidente di Asstra Puglia e Basilicata, Matteo Colamussi aprendo i lavori del corso – per la cui realizzazione Asstra sta formando le migliori professionalità presenti nelle aziende associate, con la preziosa collaborazione dei docenti nazionali e internazionali di UITP, l'Associazione Internazionale dei trasporti pubblici. Siamo orgogliosi di ospitare a Bari questo corso – ha aggiunto – al quale ci sono 25 iscritti provenienti da tutta Italia. Le aziende di trasporto in questa fase si trovano ad affrontare una sfida importante: 'ri-fidelizzare' gli utenti che nel periodo della pandemia hanno purtroppo utilizzato solo i mezzi privati. Per farlo dobbiamo essere capaci di fare un salto di qualità 'epocale' verso un'offerta moderna e innovativa, per intercettare una domanda di mobilità urbana che gli utenti vogliono sempre più affidabile, accessibile e sostenibile e in questo in Puglia siamo estremamente fortunati perché anche oggi la Regione ci conferma che le esigenze degli utenti di Tpl sono in cima all'agenda di governo».
L'assessore regionale ai Trasporti, Anita Maurodinoia, augurando buon lavoro ai partecipanti al corso, ha infatti annunciato: «La Regione crede fortemente in questo progetto, tanto che nel POR 2021-2027, abbiamo stanziato 6 milioni di euro per la realizzazione della piattaforma MAAS in Puglia. Un concetto innovativo di TPL – ha aggiunto l'assessore – in base al quale domanda e offerta si incontreranno su un'unica piattaforma digitale non solo per il pagamento dei titoli di viaggio, ma anche per scegliere il mezzo pubblico o privato da utilizzare. Riteniamo che per Bari e la Puglia sia un enorme passo avanti verso l'offerta di servizi sempre più moderni e qualificati rivolti non solo ai cittadini pugliesi ma anche ai tantissimi turisti che visitano la nostra regione ormai non solo in estate».
Ha portato il suo saluto anche il vicepresidente nazionale di Asstra, Massimo Nitti, ricordando che «Asstra con le sue 150 aziende italiane associate, è da sempre attenta alle nuove esigenze di trasporto e mobilità provenienti dagli utenti. In momento di post-pandemia – ha aggiunto Nitti – è ancora più importante favorire la intermodalità del trasporto, l'integrazione tariffaria e tutti i servizi che possono contribuire a far tornare gli utenti ad utilizzare i mezzi pubblici con effetti benefici sia sui consumi che sulla vivibilità e l'impatto ambientale. Per questo riteniamo di fondamentale importanza formare i nostri quadri dirigenti».
Obiettivo del corso, che dopo le 20 ore di lezioni teoriche si concluderà giovedì 13 con una visita tecnica presso la Sala Operativa circolazione ferroviaria di Ferrotramviaria, è quindi aiutare l'utente a scegliere l'alternativa di mobilità più adatta alle proprie esigenze. Il concetto stesso di MAAS è quello di integrare i diversi servizi di trasporto in un'unica piattaforma digitale che comprenderà anche l'offerta culturale presente nel luogo che l'utente sceglierà per il suo viaggio.
Ma Maas è anche il nome di una piattaforma digitale che prevede l'integrazione di molteplici servizi di trasporto pubblici e privati (trasporto pubblico locale, ride-sharing, car-sharing, bike-sharing, scooter-sharing, taxi, car rental, etc.) e che punta a costituire un'alternativa efficiente e vantaggiosa all'utilizzo dell'auto privata. Una piattaforma che attualmente in Italia è attiva solo a Torino ma che sarà attivata, in via sperimentale, anche a Bari.
«Sarà una sorta di 'booking' dei trasporti – ha detto il presidente di Asstra Puglia e Basilicata, Matteo Colamussi aprendo i lavori del corso – per la cui realizzazione Asstra sta formando le migliori professionalità presenti nelle aziende associate, con la preziosa collaborazione dei docenti nazionali e internazionali di UITP, l'Associazione Internazionale dei trasporti pubblici. Siamo orgogliosi di ospitare a Bari questo corso – ha aggiunto – al quale ci sono 25 iscritti provenienti da tutta Italia. Le aziende di trasporto in questa fase si trovano ad affrontare una sfida importante: 'ri-fidelizzare' gli utenti che nel periodo della pandemia hanno purtroppo utilizzato solo i mezzi privati. Per farlo dobbiamo essere capaci di fare un salto di qualità 'epocale' verso un'offerta moderna e innovativa, per intercettare una domanda di mobilità urbana che gli utenti vogliono sempre più affidabile, accessibile e sostenibile e in questo in Puglia siamo estremamente fortunati perché anche oggi la Regione ci conferma che le esigenze degli utenti di Tpl sono in cima all'agenda di governo».
L'assessore regionale ai Trasporti, Anita Maurodinoia, augurando buon lavoro ai partecipanti al corso, ha infatti annunciato: «La Regione crede fortemente in questo progetto, tanto che nel POR 2021-2027, abbiamo stanziato 6 milioni di euro per la realizzazione della piattaforma MAAS in Puglia. Un concetto innovativo di TPL – ha aggiunto l'assessore – in base al quale domanda e offerta si incontreranno su un'unica piattaforma digitale non solo per il pagamento dei titoli di viaggio, ma anche per scegliere il mezzo pubblico o privato da utilizzare. Riteniamo che per Bari e la Puglia sia un enorme passo avanti verso l'offerta di servizi sempre più moderni e qualificati rivolti non solo ai cittadini pugliesi ma anche ai tantissimi turisti che visitano la nostra regione ormai non solo in estate».
Ha portato il suo saluto anche il vicepresidente nazionale di Asstra, Massimo Nitti, ricordando che «Asstra con le sue 150 aziende italiane associate, è da sempre attenta alle nuove esigenze di trasporto e mobilità provenienti dagli utenti. In momento di post-pandemia – ha aggiunto Nitti – è ancora più importante favorire la intermodalità del trasporto, l'integrazione tariffaria e tutti i servizi che possono contribuire a far tornare gli utenti ad utilizzare i mezzi pubblici con effetti benefici sia sui consumi che sulla vivibilità e l'impatto ambientale. Per questo riteniamo di fondamentale importanza formare i nostri quadri dirigenti».
Obiettivo del corso, che dopo le 20 ore di lezioni teoriche si concluderà giovedì 13 con una visita tecnica presso la Sala Operativa circolazione ferroviaria di Ferrotramviaria, è quindi aiutare l'utente a scegliere l'alternativa di mobilità più adatta alle proprie esigenze. Il concetto stesso di MAAS è quello di integrare i diversi servizi di trasporto in un'unica piattaforma digitale che comprenderà anche l'offerta culturale presente nel luogo che l'utente sceglierà per il suo viaggio.