A Bari il forum "Seed", diaologhi sull'economia del Sud-Est
L'evento si svolgerà domani anche a Lecce. Obiettivo favorire gli scambi tra Puglia e Asia
giovedì 22 giugno 2023
Si svolgerà a Bari, oggi giovedì 22 giugno, al Grande Albergo delle Nazioni (ore 9-17), e a Lecce, venerdì il 23 giugno, presso il Museo archeologico Sigismondo Castromediano, la seconda edizione di SEED - South East Economic Dialogues, l'evento promosso dalla Camera di Commercio Italo Orientale e da Liquid Consulting, con il sostegno della Regione Puglia, finalizzato alla promozione del dialogo e dello scambio tra il tessuto produttivo pugliese e i paesi dell'est asiatico.
L'edizione 2023 ha come tema l'innovazione di prodotto e di processo quali chiavi per competere sui mercati internazionali, in un frangente storico in cui tali aspetti incrociano la questione della sostenibilità ambientale.
La manifestazione, dal titolo "Innovazione e competitività ai tempi del climate change", si prefigge di indagare e discutere gli scenari, le dinamiche e le prospettive di internazionalizzazione attraverso il confronto tra le imprese innovative pugliesi e i mercati, i protagonisti e le camere italo-estere di Tailandia, Vietnam, Filippine, Singapore e Giappone, che interverranno in presenza.
La mattina, sia a Bari che a Lecce, sono previsti gli interventi del mondo accademico e dei rappresentanti di aziende pugliesi leader nei processi di innovazione e internazionalizzazione; nel pomeriggio, invece, le aziende pugliesi avranno la possibilità di incontrare, nell'ambito di incontri individuali B2B, i responsabili delle organizzazioni italiane all'estero per valutare opportunità di joint venture o investimento nei Paesi target.
Nel corso della prima giornata ai saluti istituzionali seguiranno due sessioni di approfondimento in forma di talk, entrambe moderate da Vincenzo Magistà, direttore di TG Norba: la prima esplorerà i processi e i protagonisti dell'innovazione pugliese attraverso i contributi di Vincenzo Spagnolo (delegato alla Terza Missione e al Trasferimento tecnologico del Politecnico di Bari), Eugenio Di Sciascio (vicesindaco e assessore all'Innovazione tecnologica del Comune di Bari), Antonello Garzoni (rettore dell'Università LUM) e di Carlo Gadaleta Caldarola (responsabile Area strategica Internazionalizzazione di ARTI).
Nella seconda sessione si discuterà di "mercati asiatici e innovazione: quali prospettive per le aziende pugliesi". Interverranno Sergio Boero (presidente ICCPI - Filippine), Daniele Di Santo (presidente JIEF - Giappone), Giacomo Marabiso (managing director ICCS - Singapore), Giacomo Iobizzi (segretario generale TICC - Thailandia) e Quyet Tran (segretario generale ICHAM - Vietnam). Nel pomeriggio sarà possibile per le aziende partecipanti incontrare individualmente i responsabili di ciascuna Camera, attraverso brevi incontri temporizzati.
Nella giornata organizzata a Lecce il 23 giugno, i talk di approfondimento saranno moderati dall'economista Giulio Albano (Università degli Studi di Bari), con la partecipazione di Giovanni Emiliano (TMShell Associate), Giorgia Marrocco (CEO di PIMAR), Silvia Carrozzo (business developer e sales manager Italia per BionIT Labs), Andrea Sambati (CEO di Memento) e Alessandro Persano (CEO e co-founder di Weave).
Seguiranno una seconda sessione dedicata ai mercati esteri presenti all'evento e le conclusioni dell'assessore regionale allo Sviluppo economico Alessandro Delli Noci.
Anche a Lecce la sessione pomeridiana sarà dedicata agli incontri individuali con i responsabili di ciascuna Camera.
«Il Comune di Bari è socio, fin dalla sua fondazione, della Camera di Commercio Italo Orientale - dichiara Eugenio Di Sciascio - che il prossimo anno compirà 100 anni e che rappresenta la vocazione storica di una città che ha sempre guardato ad est, esercitando un protagonismo commerciale nell'area del Mediterraneo orientale, spingendosi progressivamente verso il far east. SEED è diventato un appuntamento importante per la città perché favorisce la cooperazione e il dialogo con i Paesi del sud est asiatico, esplorando possibili opportunità di relazione tra il sistema imprenditoriale pugliese e un mercato in espansione di oltre 660 milioni di persone. La partecipazione del Comune di Bari in questi contesti dinamici di internazionalizzazione si inserisce in una strategia più ampia di apertura internazionale del nostro sistema produttivo e istituzionale e di riposizionamento della città sui mercati esteri. Un orientamento che può favorire maggiori flussi turistici in ingresso, ma anche investimenti culturali e in termini di capitale umano e sviluppo tecnologico, anche grazie alle opportunità di sostegno regionale e della presenza della ZES».
L'evento si svolge in italiano ed è gratuito, su prenotazione e fino ad esaurimento dei posti disponibili, al link di seguito indicato:
https://docs.google.com/forms/ d/e/1FAIpQLScxtBEgQZHvg- 06Mra7PXUqrYEByv1SLG6b_5rGwM- NAtTW1A/viewform?vc=0&c=0&w=1& flr=0
L'evento è organizzato da Liquid Consulting e dalla Camera di Commercio Italo Orientale, con il contributo di Regione Puglia - Assessorato allo Sviluppo Economico, il patrocinio di Comune di Bari, Confindustria Bari-BAT, Confindustria Lecce, Confartigianato Bari-Brindisi, CIA-Agricoltori Italiani, ANABIO, CONFIL, Camera di Commercio di Lecce, e con la collaborazione della Camera Italiana delle Filippine (ICCPI), di Singapore (ICCS), della Thailandia (TICC), del Vietnam (ICHAM) e della Japan Italy Economic Federation (JIEF).
L'edizione 2023 ha come tema l'innovazione di prodotto e di processo quali chiavi per competere sui mercati internazionali, in un frangente storico in cui tali aspetti incrociano la questione della sostenibilità ambientale.
La manifestazione, dal titolo "Innovazione e competitività ai tempi del climate change", si prefigge di indagare e discutere gli scenari, le dinamiche e le prospettive di internazionalizzazione attraverso il confronto tra le imprese innovative pugliesi e i mercati, i protagonisti e le camere italo-estere di Tailandia, Vietnam, Filippine, Singapore e Giappone, che interverranno in presenza.
La mattina, sia a Bari che a Lecce, sono previsti gli interventi del mondo accademico e dei rappresentanti di aziende pugliesi leader nei processi di innovazione e internazionalizzazione; nel pomeriggio, invece, le aziende pugliesi avranno la possibilità di incontrare, nell'ambito di incontri individuali B2B, i responsabili delle organizzazioni italiane all'estero per valutare opportunità di joint venture o investimento nei Paesi target.
Nel corso della prima giornata ai saluti istituzionali seguiranno due sessioni di approfondimento in forma di talk, entrambe moderate da Vincenzo Magistà, direttore di TG Norba: la prima esplorerà i processi e i protagonisti dell'innovazione pugliese attraverso i contributi di Vincenzo Spagnolo (delegato alla Terza Missione e al Trasferimento tecnologico del Politecnico di Bari), Eugenio Di Sciascio (vicesindaco e assessore all'Innovazione tecnologica del Comune di Bari), Antonello Garzoni (rettore dell'Università LUM) e di Carlo Gadaleta Caldarola (responsabile Area strategica Internazionalizzazione di ARTI).
Nella seconda sessione si discuterà di "mercati asiatici e innovazione: quali prospettive per le aziende pugliesi". Interverranno Sergio Boero (presidente ICCPI - Filippine), Daniele Di Santo (presidente JIEF - Giappone), Giacomo Marabiso (managing director ICCS - Singapore), Giacomo Iobizzi (segretario generale TICC - Thailandia) e Quyet Tran (segretario generale ICHAM - Vietnam). Nel pomeriggio sarà possibile per le aziende partecipanti incontrare individualmente i responsabili di ciascuna Camera, attraverso brevi incontri temporizzati.
Nella giornata organizzata a Lecce il 23 giugno, i talk di approfondimento saranno moderati dall'economista Giulio Albano (Università degli Studi di Bari), con la partecipazione di Giovanni Emiliano (TMShell Associate), Giorgia Marrocco (CEO di PIMAR), Silvia Carrozzo (business developer e sales manager Italia per BionIT Labs), Andrea Sambati (CEO di Memento) e Alessandro Persano (CEO e co-founder di Weave).
Seguiranno una seconda sessione dedicata ai mercati esteri presenti all'evento e le conclusioni dell'assessore regionale allo Sviluppo economico Alessandro Delli Noci.
Anche a Lecce la sessione pomeridiana sarà dedicata agli incontri individuali con i responsabili di ciascuna Camera.
«Il Comune di Bari è socio, fin dalla sua fondazione, della Camera di Commercio Italo Orientale - dichiara Eugenio Di Sciascio - che il prossimo anno compirà 100 anni e che rappresenta la vocazione storica di una città che ha sempre guardato ad est, esercitando un protagonismo commerciale nell'area del Mediterraneo orientale, spingendosi progressivamente verso il far east. SEED è diventato un appuntamento importante per la città perché favorisce la cooperazione e il dialogo con i Paesi del sud est asiatico, esplorando possibili opportunità di relazione tra il sistema imprenditoriale pugliese e un mercato in espansione di oltre 660 milioni di persone. La partecipazione del Comune di Bari in questi contesti dinamici di internazionalizzazione si inserisce in una strategia più ampia di apertura internazionale del nostro sistema produttivo e istituzionale e di riposizionamento della città sui mercati esteri. Un orientamento che può favorire maggiori flussi turistici in ingresso, ma anche investimenti culturali e in termini di capitale umano e sviluppo tecnologico, anche grazie alle opportunità di sostegno regionale e della presenza della ZES».
L'evento si svolge in italiano ed è gratuito, su prenotazione e fino ad esaurimento dei posti disponibili, al link di seguito indicato:
https://docs.google.com/forms/
L'evento è organizzato da Liquid Consulting e dalla Camera di Commercio Italo Orientale, con il contributo di Regione Puglia - Assessorato allo Sviluppo Economico, il patrocinio di Comune di Bari, Confindustria Bari-BAT, Confindustria Lecce, Confartigianato Bari-Brindisi, CIA-Agricoltori Italiani, ANABIO, CONFIL, Camera di Commercio di Lecce, e con la collaborazione della Camera Italiana delle Filippine (ICCPI), di Singapore (ICCS), della Thailandia (TICC), del Vietnam (ICHAM) e della Japan Italy Economic Federation (JIEF).