A Bari nasce In.F.O. assistenza legale gratuita su diritto di asilo e immigrazione
Il progetto creato dall'Associazione Socrate è sostenuto dalla Chiesa Evangelica Battista
lunedì 13 maggio 2019
15.35
A Bari nasce In.F.O. uno sportello, gestito dai rifugiati e dai volontari dell'Associazione Socrate, che mira ad offrire assistenza legale gratuita in materia di diritto di asilo e dell'immigrazione, con particolare attenzione alle procedure concernenti il rinnovo e la conversione del permesso di soggiorno, il disbrigo di pratiche burocratiche, l'accesso alle strutture sanitarie e ai servizi sociali, ed offre consulenza in ambito di orientamento al lavoro. Il progetto è dell'Associazione Socrate e sostenuto dalla Chiesa Evangelica Battista di Bari.
«Questo progetto - dichiara Angelo Cardone dell'Associazione Socrate - è il proseguo dell'impegno assunto dalla nostra associazione nella firma del protocollo di intesa per il progetto di autorecupero dell'edificio dell'ex liceo. Grazie a questo speriamo che si riattivi una interlocuzione con l'amministrazione comunale, interrotta ormai da anni».
Questa iniziativa è molto importante - sottolinea Marcello Tucci, responsabile del progetto - soprattutto alla luce della politica repressiva del governo ed in particolare del Ministro dell'interno Salvini. Il decreto "sicurezza" ed il decreto "sicurezza bis" limitano fortemente i diritti dei rifugiati e degli stranieri e criminalizzano i volontari e gli attivisti», d'altronde come ci tiene a dichiarare Francesca Marinelli del sindacato Cub (Confederazione unitaria di base): «Questo tipo di politiche porteranno al licenziamento di circa 18.000 operatori dell'accoglienza».
Lo sportello è attivo presso la sede Cub in via Michelangelo Signorile 10, il mercoledì e il venerdì dalle 17 alle 19, oltre ad una presenza presso l'ex Socrate in via Fanelli, in favore dei residenti della struttura.
«Questo progetto - dichiara Angelo Cardone dell'Associazione Socrate - è il proseguo dell'impegno assunto dalla nostra associazione nella firma del protocollo di intesa per il progetto di autorecupero dell'edificio dell'ex liceo. Grazie a questo speriamo che si riattivi una interlocuzione con l'amministrazione comunale, interrotta ormai da anni».
Questa iniziativa è molto importante - sottolinea Marcello Tucci, responsabile del progetto - soprattutto alla luce della politica repressiva del governo ed in particolare del Ministro dell'interno Salvini. Il decreto "sicurezza" ed il decreto "sicurezza bis" limitano fortemente i diritti dei rifugiati e degli stranieri e criminalizzano i volontari e gli attivisti», d'altronde come ci tiene a dichiarare Francesca Marinelli del sindacato Cub (Confederazione unitaria di base): «Questo tipo di politiche porteranno al licenziamento di circa 18.000 operatori dell'accoglienza».
Lo sportello è attivo presso la sede Cub in via Michelangelo Signorile 10, il mercoledì e il venerdì dalle 17 alle 19, oltre ad una presenza presso l'ex Socrate in via Fanelli, in favore dei residenti della struttura.