A Bari tornano i campionati regionali di robotica. Il 7 e 8 marzo all'istituto Verga
La Robocup jr. academy arriva alla terza edizione. Decaro: «Che vinca il migliore, ma spero sia una scuola del territorio»
lunedì 4 marzo 2019
15.11
Bari ospiterà ancora una volta la Robocup jr. academy, il campionato di robotica fra i giovanissimi prodigi della tecnica che frequentano le scuole pugliesi. Le gare si svolgeranno il 7 e l'8 marzo nel plesso Verga dell'Istituto comprensivo Japigia 1 Verga (via Carabellese 34), e i vincitori di questa selezione parteciperanno poi alle gare nazionali di robotica.
La competizione regionale raggiunge la sua terza edizione, e dà accesso alla partecipazione alle nazionali, europee e mondiali. «Avevo già incontrato i ragazzi della generazione precedente in occasione delle gare regionali e nazionali che ospitammo a Bari tre anni fa - commenta il sindaco Antonio Decaro. Sono stato da loro a scuola qualche giorno fa: è incredibile quello che riescono a fare, con il supporto dei docenti. Non danno solo attuazione a programmi scaricabili da internet ma riescono a costruire robot con stampanti tridimensionali e riescono a programmare dei movimenti. Una cosa che mi ha emozionato molto e spero che da Bari qualche scuola possa raggiungere i vertici nazionali in questo settore innovativo».
La dirigente scolastica del plesso Verga, Patrizia Rossini, ha ricordato che «La rete regionale delle scuole è nata tre anni fa, ed è l'unica che fa capo a quella nazionale: questo permette di accedere agli slot delle gare nazionali, europee e mondiali. Nel corso degli anni, la rete è cresciuta tanto, e oggi conta 67 istituti scolastici. Le scuole, avendo iniziato i relativi progetti in tempi diversi, hanno sviluppato competenze diverse l'una dall'altra. Noi siamo partiti nove anni fa, e quest'anno abbiamo compiuto un notevole salto di qualità da tutti i punti di vista: a noi non interessa tanto il risultato finale, quanto il percorso che i ragazzi hanno compiuto: quest'anno, in seguito all'acquisto di robottini nuovi e all'uso di strumenti aggiornati, si è passati dai robot autocostruiti a quelli implementati con la scheda 'Arduino', il che significa che hanno svolto un lavoro che è arrivato persino al collegamento dei singoli fili dell'apparecchio meccanico, utilizzando inoltre moderne stampanti 3D per la creazione di alcuni pezzi dei robot. La progettazione di robot come questi, per i ragazzi, è il prodotto di un momento ludico ma consente loro di raggiungere un elevato grado di competenza».
«Uno degli aspetti più indicativi di Robocup junior Academy - ha sottolineato Paola Romano, assessore cittadino alle Politiche giovanili - è certamente l'insegnamento e l'acquisizione, nel corso degli anni, di competenze nuove, ma anche l'attenzione rivolta alle competenze tradizionali svolte però in modo nuovo. Oggi, la rete regionale di scuole che cresce sempre più dimostra l'ampio respiro di questo progetto che, va detto, non riguarda solo gli alunni che acquisiscono nuove competenze, ma anche i docenti, che di conseguenza sono chiamati a modificare e innovare i propri metodi didattici. L'amministrazione ritiene che le nuove tecnologie costituiscano per il nostro sistema scolastico un'opportunità da cogliere, a prescindere da chi vincerà questa competizione».
La rete regionale pugliese - di cui l'IC JapigiaVerga è capofila - quest'anno conta 67 scuole impegnate in diversi corsi di formazione e potenziamento: la partecipazione alle gare rappresenta il momento ludico del percorso, ma non per questo meno formativo. Le 31 squadre iscritte si sfideranno nelle categorie Rescue line under 14 e under 19, On stage Novice e Advance. Da quest'anno è stata introdotta la categoria Primary rivolta esclusivamente alle classi della scuola primaria.
Per i dettagli dell'evento è possibile consultare il sito dell'Istituto www.icjapigia1verga.it
La competizione regionale raggiunge la sua terza edizione, e dà accesso alla partecipazione alle nazionali, europee e mondiali. «Avevo già incontrato i ragazzi della generazione precedente in occasione delle gare regionali e nazionali che ospitammo a Bari tre anni fa - commenta il sindaco Antonio Decaro. Sono stato da loro a scuola qualche giorno fa: è incredibile quello che riescono a fare, con il supporto dei docenti. Non danno solo attuazione a programmi scaricabili da internet ma riescono a costruire robot con stampanti tridimensionali e riescono a programmare dei movimenti. Una cosa che mi ha emozionato molto e spero che da Bari qualche scuola possa raggiungere i vertici nazionali in questo settore innovativo».
La dirigente scolastica del plesso Verga, Patrizia Rossini, ha ricordato che «La rete regionale delle scuole è nata tre anni fa, ed è l'unica che fa capo a quella nazionale: questo permette di accedere agli slot delle gare nazionali, europee e mondiali. Nel corso degli anni, la rete è cresciuta tanto, e oggi conta 67 istituti scolastici. Le scuole, avendo iniziato i relativi progetti in tempi diversi, hanno sviluppato competenze diverse l'una dall'altra. Noi siamo partiti nove anni fa, e quest'anno abbiamo compiuto un notevole salto di qualità da tutti i punti di vista: a noi non interessa tanto il risultato finale, quanto il percorso che i ragazzi hanno compiuto: quest'anno, in seguito all'acquisto di robottini nuovi e all'uso di strumenti aggiornati, si è passati dai robot autocostruiti a quelli implementati con la scheda 'Arduino', il che significa che hanno svolto un lavoro che è arrivato persino al collegamento dei singoli fili dell'apparecchio meccanico, utilizzando inoltre moderne stampanti 3D per la creazione di alcuni pezzi dei robot. La progettazione di robot come questi, per i ragazzi, è il prodotto di un momento ludico ma consente loro di raggiungere un elevato grado di competenza».
«Uno degli aspetti più indicativi di Robocup junior Academy - ha sottolineato Paola Romano, assessore cittadino alle Politiche giovanili - è certamente l'insegnamento e l'acquisizione, nel corso degli anni, di competenze nuove, ma anche l'attenzione rivolta alle competenze tradizionali svolte però in modo nuovo. Oggi, la rete regionale di scuole che cresce sempre più dimostra l'ampio respiro di questo progetto che, va detto, non riguarda solo gli alunni che acquisiscono nuove competenze, ma anche i docenti, che di conseguenza sono chiamati a modificare e innovare i propri metodi didattici. L'amministrazione ritiene che le nuove tecnologie costituiscano per il nostro sistema scolastico un'opportunità da cogliere, a prescindere da chi vincerà questa competizione».
La rete regionale pugliese - di cui l'IC JapigiaVerga è capofila - quest'anno conta 67 scuole impegnate in diversi corsi di formazione e potenziamento: la partecipazione alle gare rappresenta il momento ludico del percorso, ma non per questo meno formativo. Le 31 squadre iscritte si sfideranno nelle categorie Rescue line under 14 e under 19, On stage Novice e Advance. Da quest'anno è stata introdotta la categoria Primary rivolta esclusivamente alle classi della scuola primaria.
Per i dettagli dell'evento è possibile consultare il sito dell'Istituto www.icjapigia1verga.it