A Bari tornano le unioni civili con invitati, Decaro scherza: «Vi potete baciare, a distanza»
Stamattina il primo rito, officiato dal sindaco, dopo l'annullamento del lockdown per la pandemia da Covid-19
sabato 30 maggio 2020
14.33
Dopo il lockdown ripartono a Bari le celebrazioni di matrimoni e unioni civili, come previsto per la fase due dell'emergenza Coronavirus Covid-19. Questa mattina il primo rito, celebrato dal sindaco, alla presenza di (pochi) invitati, che hanno assistito al matrimonio fra Michele e Rosa, entrambi 25enni e dipendenti pubblici.
Il rito è stato officiato da Decaro nella sede del Municipio I, alla presenza di dieci invitati oltre ai due testimoni; tutti rigorosamente con indosso le mascherine.
«Torna il calore degli amici e della famiglia ad accompagnare il rito civile del matrimonio - dice Decaro. Non ci possono essere ancora tutti, dobbiamo avere le mascherine, usare gel igienizzante e rispettare molte regole, ma piano piano stiamo tornando a vivere la bellezza di momenti come questo».
E poi il primo cittadino scherza: «Dopo la frase di rito, con un pizzico di emozione, ho detto a Michele e Rosa "Adesso che appartenete allo stesso nucleo familiare, mantenendo le distanze dagli altri, nel rispetto delle linee guida, lo sposo può baciare la sposa"».
Il rito è stato officiato da Decaro nella sede del Municipio I, alla presenza di dieci invitati oltre ai due testimoni; tutti rigorosamente con indosso le mascherine.
«Torna il calore degli amici e della famiglia ad accompagnare il rito civile del matrimonio - dice Decaro. Non ci possono essere ancora tutti, dobbiamo avere le mascherine, usare gel igienizzante e rispettare molte regole, ma piano piano stiamo tornando a vivere la bellezza di momenti come questo».
E poi il primo cittadino scherza: «Dopo la frase di rito, con un pizzico di emozione, ho detto a Michele e Rosa "Adesso che appartenete allo stesso nucleo familiare, mantenendo le distanze dagli altri, nel rispetto delle linee guida, lo sposo può baciare la sposa"».