A Michele Lopez una strada di Japigia
Il giovane, titolare del Joy's pub, venne ucciso nel 2006
martedì 29 maggio 2018
16.46
Sarà intitolata a Michele Lopez una strada nel territorio del Municipio I. Il giovane, titolare del Joy's pub di corso Sonnino, fu ucciso la notte di Halloween del 2006 nel corso di una rapina.
La scelta è arrivata a seguito di una petizione firmata da molti cittadini con la quale si chiedeva di intitolare una strada a Michele Lopez, che negli anni aveva contribuito a creare una comunità di amici e di persone legate al pub in corso Sonnino, all'atmosfera genuina che vi si respirava e all'aria familiare che ne era tratto distintivo.
Il tratto di strada che porterà il suo nome si trova tra il civico 59/A di via Giovanni Gentile e via Michele Troisi, nel quartiere Japigia.
"L'omicidio insensato di Michele Lopez ha rappresentato un trauma per il quartiere Madonnella e per l'intera città - sottolinea Angelo Tomasicchio -. Pensare che si possa morire per difendere il proprio luogo di lavoro e le persone che lo frequentano, per poche centinaia di euro, è assolutamente incomprensibile, oltre che ingiusto. Per noi intitolargli una strada è un gesto dovuto, che ci ricorda il valore delle azioni compiute ogni giorno da donne e uomini "comuni" e il senso stesso di appartenere a un'unica comunità. Sebbene niente potrà restituire Michele ai suoi familiari e a quanti lo hanno amato e continuano a ricordarlo con grande affetto, via Michele Lopez continuerà a testimoniare la sua storia e la sua umanità, che hanno reso un'attività commerciale un vero e proprio punto di riferimento per diverse generazioni di cittadini baresi".
La scelta è arrivata a seguito di una petizione firmata da molti cittadini con la quale si chiedeva di intitolare una strada a Michele Lopez, che negli anni aveva contribuito a creare una comunità di amici e di persone legate al pub in corso Sonnino, all'atmosfera genuina che vi si respirava e all'aria familiare che ne era tratto distintivo.
Il tratto di strada che porterà il suo nome si trova tra il civico 59/A di via Giovanni Gentile e via Michele Troisi, nel quartiere Japigia.
"L'omicidio insensato di Michele Lopez ha rappresentato un trauma per il quartiere Madonnella e per l'intera città - sottolinea Angelo Tomasicchio -. Pensare che si possa morire per difendere il proprio luogo di lavoro e le persone che lo frequentano, per poche centinaia di euro, è assolutamente incomprensibile, oltre che ingiusto. Per noi intitolargli una strada è un gesto dovuto, che ci ricorda il valore delle azioni compiute ogni giorno da donne e uomini "comuni" e il senso stesso di appartenere a un'unica comunità. Sebbene niente potrà restituire Michele ai suoi familiari e a quanti lo hanno amato e continuano a ricordarlo con grande affetto, via Michele Lopez continuerà a testimoniare la sua storia e la sua umanità, che hanno reso un'attività commerciale un vero e proprio punto di riferimento per diverse generazioni di cittadini baresi".