Abbandonò la figlia appena nata sulla spiaggia, condannata a 14 anni

La piccola, nata viva, era morta un paio d'ore dopo a causa del freddo, riconosciuta la seminfermità

giovedì 29 novembre 2018 18.10
A cura di La Redazione
Aveva partorito sulla spiaggia di Monopoli e abbandonato la piccola appena nata, morta poco dopo a causa del freddo. Il Gup del tribunale di Bari ha per questo motivo condannato a 14 anni di reclusione Lidia Rubino, 24enne di Castellana Grotte. Il corpo della bambina era stato ritrovato alcuni giorni dopo da una coppia di turisti. Il processo, svoltosi con il rito abbreviato, ha visto il giudice escludere l'aggravante dei futili motivi e ha concesso un'attenuante essendo stata riconosciuta la parziale infermità mentale della giovane al momento del fatto, avvenuto nel febbraio del 2017. La ragazza si trova ora ai domiciliari in una comunità terapeutica.