Abbandono rifiuti, a Bari 15 nuove telecamere per identificare i responsabili
I dispositivi saranno collocati in aree attualmente sprovviste di sistemi di videosorveglianza
venerdì 23 febbraio 2024
10.17
È stata pubblicata sull'albo pretorio la determina a cura della ripartizione Ambiente che prevede l'installazione di 15 nuove telecamere nell'ambito del progetto di realizzazione di un sistema di videosorveglianza sul territorio comunale finalizzato al controllo dell'abbandono abusivo dei rifiuti.
Nei prossimi giorni, in accordo con la Polizia locale che gestisce altre 15 telecamere mobili utilizzate per contrastare illeciti ambientali relativi all'abbandono dei rifiuti, saranno posizionati i nuovi dispositivi, suddivisi tra telecamere a postazione fissa e a postazione fotovoltaica mobile. Entrambe hanno un raggio di visuale che copre l'ambiente a 360 gradi.
I dispositivi saranno collocati in aree attualmente sprovviste di sistemi di videosorveglianza al fine di assicurare un maggiore presidio sul territorio e sanzionare gli incivili che purtroppo continuano ad abbandonare in modo selvaggio i rifiuti per strada o in alcune zone meno visibili o frequentate.
"Oltre le 1200 sanzioni elevate nel 2023 dalla Polizia locale, tra conferimenti abusivi di rifiuti e abbandono selvaggio di ingombranti, proseguiamo con la mappatura del territorio e implementiamo il servizio di videosorveglianza contro gli illeciti ambientali - commenta Pietro Petruzzelli -. Quindici nuovi dispositivi saranno posizionati in aree attualmente sprovviste di qualsiasi tipo di impianto, così da integrare il sistema di videosorveglianza generale anche sul fronte della sicurezza e del controllo del territorio. Stiamo dotando la città di tutti gli strumenti utili per fare in modo che i cittadini conferiscano correttamente i propri rifiuti: per questo non possiamo più tollerare i comportamenti di quegli incivili che, con il loro atteggiamento illecito e scorretto, creano un danno che purtroppo ricade su tutti i cittadini baresi".
Il progetto è finanziato per 220.000 euro, cui ha concorso il Comune di Bari per il fondo istituito per la tutela dell'ambiente e la promozione dello sviluppo del territorio, ai sensi della Legge n.133/2008.
Nei prossimi giorni, in accordo con la Polizia locale che gestisce altre 15 telecamere mobili utilizzate per contrastare illeciti ambientali relativi all'abbandono dei rifiuti, saranno posizionati i nuovi dispositivi, suddivisi tra telecamere a postazione fissa e a postazione fotovoltaica mobile. Entrambe hanno un raggio di visuale che copre l'ambiente a 360 gradi.
I dispositivi saranno collocati in aree attualmente sprovviste di sistemi di videosorveglianza al fine di assicurare un maggiore presidio sul territorio e sanzionare gli incivili che purtroppo continuano ad abbandonare in modo selvaggio i rifiuti per strada o in alcune zone meno visibili o frequentate.
"Oltre le 1200 sanzioni elevate nel 2023 dalla Polizia locale, tra conferimenti abusivi di rifiuti e abbandono selvaggio di ingombranti, proseguiamo con la mappatura del territorio e implementiamo il servizio di videosorveglianza contro gli illeciti ambientali - commenta Pietro Petruzzelli -. Quindici nuovi dispositivi saranno posizionati in aree attualmente sprovviste di qualsiasi tipo di impianto, così da integrare il sistema di videosorveglianza generale anche sul fronte della sicurezza e del controllo del territorio. Stiamo dotando la città di tutti gli strumenti utili per fare in modo che i cittadini conferiscano correttamente i propri rifiuti: per questo non possiamo più tollerare i comportamenti di quegli incivili che, con il loro atteggiamento illecito e scorretto, creano un danno che purtroppo ricade su tutti i cittadini baresi".
Il progetto è finanziato per 220.000 euro, cui ha concorso il Comune di Bari per il fondo istituito per la tutela dell'ambiente e la promozione dello sviluppo del territorio, ai sensi della Legge n.133/2008.