Abusivismo edilizio, i dati saranno gestiti telematicamente. C'è l'accordo Comune-Regione

Pisicchio: «Importante convenzione con il capoluogo». Tedesco: «Protocollo che renderà più fluidi procedimenti amministrativi»

venerdì 27 luglio 2018 0.22
C'è la convenzione tra Comune di Bari e Regione Puglia per la sperimentazione della gestione telematica di dati ed informazioni inerenti al fenomeno dell'abusivismo attraverso il SIT (Sistema Informativo Territoriale) regionale. Ieri la firma tra l'assessore regionale alla Pianificazione Territoriale, Alfonso Pisicchio, e l'assessore comunale all'Urbanistica, Carla Tedesco.

La Regione, attraverso la Sezione Urbanistica - Servizio Osservatorio Abusivismo, al fine di dare attuazione alla L.R. 15/2012 ("Norme in materia di funzioni regionali di prevenzione e repressione dell'abusivismo edilizio) ed assicurare, su tutto il territorio regionale, un'efficace e coordinata azione di controllo dell'abusivismo edilizio, ha infatti implementato nel SIT regionale la struttura della banca dati dell'abusivismo e ha predisposto apposite funzionalità di gestione della stessa a supporto dei Comuni e della Regione. Attraverso il SIT regionale sono infatti disponibili specifici moduli per lo scambio costante e puntuale di dati ed informazioni grazie al supporto tecnico di InnovaPuglia.

La convenzione siglata con il Comune di Bari è analoga a quelle siglate nelle scorse settimane con i Comuni di Taranto e Manfredonia, i tre Comuni che hanno manifestato la disponibilità e l'interesse a sperimentare, già dal prossimo primo settembre, le potenzialità del sistema di gestione e trasmissione telematica.

«Il protocollo d'intesa siglato questa mattina con l'assessore Pisicchio per l'informatizzazione dei dati sull'abusivismo serve sia a rendere più fluidi i procedimenti amministrativi, sia ad inserire dati rilevati nel sistema informativo territoriale - spiega l'assessora Carla Tedesco -. Come Comune di Bari, con la sigla del protocollo entriamo in questo progetto sperimentale con il quale la Regione Puglia dà attuazione a una legge del 2012. Attraverso l'informatizzazione dei dati sarà più agevole per le amministrazioni locali non soltanto seguire i singoli procedimenti ma anche portare avanti iniziative di pianificazione e riqualificazione del territorio, che risultano tanto più efficaci e puntuali quanti più dati di dettaglio sono effettivamente disponibili. L'uso dei sistemi informativi territoriali è fondamentale per il governo del territorio e lo strato conoscitivo che riguarda l'abusivismo è tanto più importante in una città, come la nostra, in cui il fenomeno è sensibilmente diffuso. L'attuazione di questo accordo renderà più agevole contrastare l'abusivismo edilizio sul territorio cittadino e più efficace la programmazione. Dal canto nostro, come assessorato comunale all'Urbanistica siamo impegnati da tempo a costruire basi complesse di dati, ad esempio sul patrimonio comunale, sull'abbandono e sul sistema delle tutele ambientali e paesaggistiche. Siamo convinti - conclude - che attraverso l'informatizzazione dei dati sarà possibile governare il territorio in maniera sempre più incisiva e coerente».

«Trattandosi del capoluogo di Regione, la convenzione siglata con Bari - spiega l'assessore Pisicchio - è sicuramente la più importante perché ci permetterà di monitorare e di prevenire costantemente il fenomeno dell'abusivismo edilizio con aggiornamenti e dati puntuali, elementi alla base di ogni forma di contrasto. Con questo strumento stiamo dando un importante supporto ai Comuni nell'esercizio dei poteri di vigilanza urbanistico-edilizia, allo scopo di assicurare l'ordinato assetto del territorio, la salvaguardia dei beni ambientali e paesaggistici e del patrimonio culturale. E già da subito - conclude l'assessore - ci siamo messi al lavoro con l'avvio delle attività informative/formative da parte dei responsabili tecnici di InnovaPuglia e rivolte ai tecnici del Comune di Bari. Voglio anche ringraziare i Comuni di Manfredonia e di Taranto per aver voluto fortemente partecipare a questa sperimentazione».