Accoltellato 36enne tra i ruderi di via Oberdan: è al Policlinico
L'episodio ieri, l'uomo è stato colpito alle braccia e al polso destro. Indagano le Volanti, al vaglio le telecamere della zona
mercoledì 8 gennaio 2025
9.53
L'area privata lungo via Oberdan continua ad essere una zona franca. Ieri, alle ore 05.30, l'ennesimo episodio violento. Un 36enne albanese, regolare sul territorio nazionale e con un solo precedente per guida in stato d'ebbrezza, in una vicenda che ha contorni ancora poco chiari, è stato soccorso da un equipaggio del 118.
L'uomo, che è sempre stato cosciente e non è mai stato in pericolo di vita, è stato trasportato presso il pronto soccorso del Policlinico di Bari con alcune ferite ad entrambe le braccia e al polso destro, frutto probabilmente di un'arma da taglio, un coltello o un taglierino. Lo straniero è stato trovato sanguinante in via Oberdan dagli operatori sanitari di un'ambulanza del 118. Gli stessi operatori sanitari hanno chiesto l'intervento della Polizia di Stato, considerando la delicata situazione.
Così, sul posto, sono intervenute tre volanti della Questura di Bari: il ferito ha raccontato la propria versione dei fatti agli agenti dell'Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico. Sulla vicenda procedono gli investigatori del primo dirigente Davide Corazzini che stanno cercando ulteriori dettagli, anche dalle telecamere di videosorveglianza, per chiarire l'episodio. Difficile sapere, inoltre, se qualche indicazione utile possa essere arrivata anche dai residenti o da qualche passante.
Bisogna stabilire il movente di un fatto consumato probabilmente al termine di una lite. Ogni pista viene scandagliata dagli inquirenti: il 36enne, intanto, è ancora ricoverato nel reparto di Chirurgia Plastica. I fendenti non hanno raggiunto i punti critici del suo corpo: le condizioni non sono tali da fare temere per la sua vita.
L'uomo, che è sempre stato cosciente e non è mai stato in pericolo di vita, è stato trasportato presso il pronto soccorso del Policlinico di Bari con alcune ferite ad entrambe le braccia e al polso destro, frutto probabilmente di un'arma da taglio, un coltello o un taglierino. Lo straniero è stato trovato sanguinante in via Oberdan dagli operatori sanitari di un'ambulanza del 118. Gli stessi operatori sanitari hanno chiesto l'intervento della Polizia di Stato, considerando la delicata situazione.
Così, sul posto, sono intervenute tre volanti della Questura di Bari: il ferito ha raccontato la propria versione dei fatti agli agenti dell'Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico. Sulla vicenda procedono gli investigatori del primo dirigente Davide Corazzini che stanno cercando ulteriori dettagli, anche dalle telecamere di videosorveglianza, per chiarire l'episodio. Difficile sapere, inoltre, se qualche indicazione utile possa essere arrivata anche dai residenti o da qualche passante.
Bisogna stabilire il movente di un fatto consumato probabilmente al termine di una lite. Ogni pista viene scandagliata dagli inquirenti: il 36enne, intanto, è ancora ricoverato nel reparto di Chirurgia Plastica. I fendenti non hanno raggiunto i punti critici del suo corpo: le condizioni non sono tali da fare temere per la sua vita.