Acquaviva, arriva "Tango pasiòn": un omaggio a Carlos Gardel e Astor Piazzolla
Un appuntamento previsto nel programma della XVI stagione concertistica dell'associazione Colafemmina
giovedì 20 luglio 2023
Il tango tradizionale respira una boccata d'aria con l'Art Tango Ensemble, progetto che vede coinvolti i violinisti Joaquín Palomares e Joaquín Páll Palomares e il pianista Albert Gimènez con la coppia di ballerini formata da David Reus e Victoria Huang. L'appuntamento con lo spettacolo «Tango Pasiòn», un omaggio a Carlos Gardel e Astor Piazzolla che verrà introdotto da una guida all'ascolto di Stefania Maria Teresa Gianfrancesco, è per giovedì 20 luglio (ore 20.30), nell'atrio di Palazzo de Mari, ad Acquaviva delle Fonti, per la Stagione concertistica dell'associazione Colafemmina.
Genere caratterizzato da un linguaggio passionale, carico di sensualità e malinconia, il tango ha avuto in Gardel e Piazzolla due tra i massimi esponenti, ma in epoche molto diverse. Gardel (1890-1935) è, infatti, considerato il re del tango argentino tradizionale e popolare, colui che ha dato vita a brani indimenticabili unendo la propria musica ai testi del suo grande amico, il giornalista e scrittore brasiliano Alfredo Le Pera. A sua volta, Piazzolla (1921-1992) ha incarnato l'evoluzione del tango moderno, che ha influenzato con forme classiche e l'attualità del jazz sino a farne raffinata musica da sala da concerto.
Tra l'altro, l'Art Tango Ensemble presenta le due facce della stessa medaglia con una propria chiara identità, lontano dai canoni tipici del tango, con l'esclusivo utilizzo del pianoforte e dei violini e una serie di arrangiamenti originali di «Estaciones Porteñas», «Oblivion» e «Milonga del Angel» di Piazzolla, «El día que me quieras» e «Melodía de Arrabal» di Gardel oltre a brani di Mores, Villodo, Jasili e Colángelo.
Info 335.1406658.
Genere caratterizzato da un linguaggio passionale, carico di sensualità e malinconia, il tango ha avuto in Gardel e Piazzolla due tra i massimi esponenti, ma in epoche molto diverse. Gardel (1890-1935) è, infatti, considerato il re del tango argentino tradizionale e popolare, colui che ha dato vita a brani indimenticabili unendo la propria musica ai testi del suo grande amico, il giornalista e scrittore brasiliano Alfredo Le Pera. A sua volta, Piazzolla (1921-1992) ha incarnato l'evoluzione del tango moderno, che ha influenzato con forme classiche e l'attualità del jazz sino a farne raffinata musica da sala da concerto.
Tra l'altro, l'Art Tango Ensemble presenta le due facce della stessa medaglia con una propria chiara identità, lontano dai canoni tipici del tango, con l'esclusivo utilizzo del pianoforte e dei violini e una serie di arrangiamenti originali di «Estaciones Porteñas», «Oblivion» e «Milonga del Angel» di Piazzolla, «El día que me quieras» e «Melodía de Arrabal» di Gardel oltre a brani di Mores, Villodo, Jasili e Colángelo.
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