Addio al dottor Procacci, tantissimi messaggi di cordoglio
Dall'ex sindaco Decaro al presidente Emiliano, fino all'ordine dei medici e gli infermieri
giovedì 22 agosto 2024
19.24
Dopo che la notizia della morte del dottor Vito Procacci ha iniziato a circolare questa mattina, sono stati tantissimi i messaggi di cordoglio di coloro che hanno voluto dare l'ultimo saluto al primario del pronto soccorso del Policlinico.
Dal nosocomio barese, via Instagram, scrivono: "È con profonda tristezza che condividiamo la notizia della tragica scomparsa del dottor Vito Procacci, direttore dell'unità operativa di emergenza urgenza del Policlinico di Bari. Un professionista straordinario che rappresentava l'essenza del Medico di pronto soccorso, per il quale il servizio era una vera e propria missione di vita. Una guida per tante generazioni di medici d'emergenza ai quali ha sempre cercato di trasmettere questo senso del lavoro. La sua passione, il suo spirito innovatore e il suo esempio mancheranno a tutta la comunità del Policlinico. Le più sentite condoglianze della direzione ai suoi familiari".
"Un risveglio drammatico oggi nell'apprendere dell'improvvisa scomparsa di Vito Procacci, medico, amico e uomo eccezionale. Dirigente medico che non esito a definire eroe, che ha affrontato ogni tipo di emergenza in prima linea dando sempre tutto se stesso per salvare vite e consentire alle persone di guarire. Sotto la sua direzione il Pronto Soccorso del Policlinico di Bari ha fatto un salto di qualità enorme in questi anni in termini di innovazione, logistica, assistenza e cure diventando un punto di riferimento per l'intera comunità. Per la Puglia è una perdita veramente incolmabile. Mi unisco con grande commozione al dolore della famiglia, del fratello Giovanni, dei colleghi e delle tante persone che gli vogliono bene". Sono le parole di cordoglio del presidente della Regione Michele Emiliano per la scomparsa del dott. Vito Procacci, direttore del Pronto Soccorso del Policlinico di Bari.
Il sindaco di Bari, Vito Leccese, esprime il cordoglio della città per la scomparsa improvvisa del primario del Pronto Soccorso, dott. Procacci: "Con profonda tristezza abbiamo appreso della scomparsa di Vito Procacci. La sua generosità, competenza e dedizione, dimostrate ogni giorno e in modo straordinario durante l'emergenza COVID-19, sono state espressioni autentiche dei più nobili valori che ispirano il giuramento di Ippocrate. Il suo altruismo e lo spirito di servizio che lo hanno sempre guidato rimarranno un esempio per tutti noi. Il mio pensiero va alla sua famiglia e a tutti coloro che hanno avuto il privilegio di conoscerlo e apprezzarne le doti umane e professionali".
L'ormai eurodeputato ed ex sindaco Antonio Decaro sottolinea: "Vito Procacci, anzi il dott. Vito Procacci, è una di quelle persone che, dopo averla conosciuta, è difficile dimenticare. Così come è difficile pensare a lui senza pensare al suo camice bianco, alla sua voce tesa, durante le telefonate nei mesi bui del Covid dal Policlinico di Bari, all'incredulità mista ad amarezza di tutti davanti a quell'assurda multa ricevuta per "troppo lavoro" in pronto soccorso durante l'emergenza sanitaria. Vito Procacci è scomparso per un malore mentre faceva il bagno in mare ieri sera. Una tragedia per la sua famiglia ma anche per la nostra comunità che perde un uomo e un medico che è stato un esempio per tanti. Con lui la nostra terra perde un professionista che ci ha resi orgogliosi. Ciao Vito, saremo in tanti a non dimenticarti e a continuare a lottare per difendere una sanità pubblica che vive della forza e della passione di tante donne e uomini come te".
"Una persona sempre disponibile, un medico di profonda umanità, un professionista molto competente e preparato. La prematura scomparsa di Vito lascia un grande vuoto nella classe medica barese". – ricorda così Filippo Anelli, Presidente dell'Ordine dei medici di Bari, il collega Vito Procacci, Direttore del Pronto Soccorso del Policlinico di Bari, scomparso improvvisamente ieri. "Esprimo il mio profondo cordoglio e la vicinanza dell'Ordine di Bari alla famiglia e ai colleghi – continua Anelli – Vito incarnava il simbolo della dedizione al lavoro di medico: in una situazione di perenne carenza di personale, si offriva in prima persona per coprire i turni. La sua abnegazione l'ha dimostrata anche durante la pandemia, quando non si è risparmiato in nessun modo, tanto da ricevere una sanzione per l'eccessivo numero di ore di straordinario. Una multa paradossale, fortunatamente annullata dal risolutivo intervento del Presidente Mattarella." "Ha sempre collaborato con l'Ordine dei medici, mettendo a disposizione le sue competenze per individuare risposte e soluzioni concrete ed efficaci ai tanti problemi che affliggono la medicina d'urgenza – ricorda ancora Anelli – Ha dato anche un contributo importate a diversi progetti dell'Ordine, come il ciclo di incontri formativi sui colpi di calore, in collaborazione con il Comune di Bari." "Nella tristezza del momento, non posso non pensare al moltiplicarsi di morti improvvise che continuano a colpire la nostra categoria – conclude Anelli – "Non nascondo che siamo preoccupati. Il timore diffuso tra i colleghi è che lo stress e i ritmi di lavoro insostenibili possano impattare negativamente sulla salute dei medici ed essere tra le concause della morte di alcuni colleghi".
Infine, da Opi Bari scivono: "L'Opi Bari esprime il più profondo cordoglio per la prematura scomparsa del dott. Vito Procacci, Primario del pronto soccorso del Policlinico di Bari. La sua dedizione e la sua competenza sono state un esempio per tutti noi. Ci uniamo al dolore dei suoi familiari e dei colleghi, ricordando con gratitudine il suo prezioso contributo".
Dal nosocomio barese, via Instagram, scrivono: "È con profonda tristezza che condividiamo la notizia della tragica scomparsa del dottor Vito Procacci, direttore dell'unità operativa di emergenza urgenza del Policlinico di Bari. Un professionista straordinario che rappresentava l'essenza del Medico di pronto soccorso, per il quale il servizio era una vera e propria missione di vita. Una guida per tante generazioni di medici d'emergenza ai quali ha sempre cercato di trasmettere questo senso del lavoro. La sua passione, il suo spirito innovatore e il suo esempio mancheranno a tutta la comunità del Policlinico. Le più sentite condoglianze della direzione ai suoi familiari".
"Un risveglio drammatico oggi nell'apprendere dell'improvvisa scomparsa di Vito Procacci, medico, amico e uomo eccezionale. Dirigente medico che non esito a definire eroe, che ha affrontato ogni tipo di emergenza in prima linea dando sempre tutto se stesso per salvare vite e consentire alle persone di guarire. Sotto la sua direzione il Pronto Soccorso del Policlinico di Bari ha fatto un salto di qualità enorme in questi anni in termini di innovazione, logistica, assistenza e cure diventando un punto di riferimento per l'intera comunità. Per la Puglia è una perdita veramente incolmabile. Mi unisco con grande commozione al dolore della famiglia, del fratello Giovanni, dei colleghi e delle tante persone che gli vogliono bene". Sono le parole di cordoglio del presidente della Regione Michele Emiliano per la scomparsa del dott. Vito Procacci, direttore del Pronto Soccorso del Policlinico di Bari.
Il sindaco di Bari, Vito Leccese, esprime il cordoglio della città per la scomparsa improvvisa del primario del Pronto Soccorso, dott. Procacci: "Con profonda tristezza abbiamo appreso della scomparsa di Vito Procacci. La sua generosità, competenza e dedizione, dimostrate ogni giorno e in modo straordinario durante l'emergenza COVID-19, sono state espressioni autentiche dei più nobili valori che ispirano il giuramento di Ippocrate. Il suo altruismo e lo spirito di servizio che lo hanno sempre guidato rimarranno un esempio per tutti noi. Il mio pensiero va alla sua famiglia e a tutti coloro che hanno avuto il privilegio di conoscerlo e apprezzarne le doti umane e professionali".
L'ormai eurodeputato ed ex sindaco Antonio Decaro sottolinea: "Vito Procacci, anzi il dott. Vito Procacci, è una di quelle persone che, dopo averla conosciuta, è difficile dimenticare. Così come è difficile pensare a lui senza pensare al suo camice bianco, alla sua voce tesa, durante le telefonate nei mesi bui del Covid dal Policlinico di Bari, all'incredulità mista ad amarezza di tutti davanti a quell'assurda multa ricevuta per "troppo lavoro" in pronto soccorso durante l'emergenza sanitaria. Vito Procacci è scomparso per un malore mentre faceva il bagno in mare ieri sera. Una tragedia per la sua famiglia ma anche per la nostra comunità che perde un uomo e un medico che è stato un esempio per tanti. Con lui la nostra terra perde un professionista che ci ha resi orgogliosi. Ciao Vito, saremo in tanti a non dimenticarti e a continuare a lottare per difendere una sanità pubblica che vive della forza e della passione di tante donne e uomini come te".
"Una persona sempre disponibile, un medico di profonda umanità, un professionista molto competente e preparato. La prematura scomparsa di Vito lascia un grande vuoto nella classe medica barese". – ricorda così Filippo Anelli, Presidente dell'Ordine dei medici di Bari, il collega Vito Procacci, Direttore del Pronto Soccorso del Policlinico di Bari, scomparso improvvisamente ieri. "Esprimo il mio profondo cordoglio e la vicinanza dell'Ordine di Bari alla famiglia e ai colleghi – continua Anelli – Vito incarnava il simbolo della dedizione al lavoro di medico: in una situazione di perenne carenza di personale, si offriva in prima persona per coprire i turni. La sua abnegazione l'ha dimostrata anche durante la pandemia, quando non si è risparmiato in nessun modo, tanto da ricevere una sanzione per l'eccessivo numero di ore di straordinario. Una multa paradossale, fortunatamente annullata dal risolutivo intervento del Presidente Mattarella." "Ha sempre collaborato con l'Ordine dei medici, mettendo a disposizione le sue competenze per individuare risposte e soluzioni concrete ed efficaci ai tanti problemi che affliggono la medicina d'urgenza – ricorda ancora Anelli – Ha dato anche un contributo importate a diversi progetti dell'Ordine, come il ciclo di incontri formativi sui colpi di calore, in collaborazione con il Comune di Bari." "Nella tristezza del momento, non posso non pensare al moltiplicarsi di morti improvvise che continuano a colpire la nostra categoria – conclude Anelli – "Non nascondo che siamo preoccupati. Il timore diffuso tra i colleghi è che lo stress e i ritmi di lavoro insostenibili possano impattare negativamente sulla salute dei medici ed essere tra le concause della morte di alcuni colleghi".
Infine, da Opi Bari scivono: "L'Opi Bari esprime il più profondo cordoglio per la prematura scomparsa del dott. Vito Procacci, Primario del pronto soccorso del Policlinico di Bari. La sua dedizione e la sua competenza sono state un esempio per tutti noi. Ci uniamo al dolore dei suoi familiari e dei colleghi, ricordando con gratitudine il suo prezioso contributo".