Addio al maestro Bernardo Bertolucci. È stato protagonista a Bari del Bif&st 2018
Il famoso regista scompare a 77 anni dopo una lunga malattia. Nella nostra città aveva presentato la versione restaurata di "Ultimo Tango a Parigi"
lunedì 26 novembre 2018
11.20
È morto a Roma, dopo una lunga malattia, il famoso regista Bernardo Bertolucci, da più parti riconosciuto come uno dei più importanti maestri del cinema. Bertolucci si spegne a 77 anni dopo una lunga malattia. Nella sua carriera ha diretto film capolavoro come "L'ultimo imperatore", pellicola che vinse ben nove Oscar, "Novecento", "Piccolo Buddha", "Tè nel deserto" e "Ultimo tango a Parigi". Proprio questa è stata l'opera che ha portato Bernardo Bertolucci a Bari in occasione del Bif&st 2018, evento nell'ambito del quale è stata presentata la versione restaurata del grande capolavoro con Marlon Brando e Maria Schneider nel ruolo di protagonisti.
Alla notizia della scomparsa di Bertolucci sono immediatamente giunte le reazioni degli enti pugliesi. Il Bif&st ha pubblicato sulla sua pagina Facebook un ricordo del maestro tratto dalla sua lezione tenuta al Teatro Petruzzelli lo scorso aprile: «Alla fine di un nostro incontro Jean Renoir mi disse: "ricordati di lasciare sempre una porta aperta sul set, perché non si sa mai chi potrebbe entrare". È proprio questa, secondo me, la bellezza del cinema, lasciare passare uno spiffero della vita vera è qualcosa che ha sempre aiutato la mia creatività e quella dei miei collaboratori».
«Il tuo cinema e la tua arte continueranno a sedurre ed influenzare intere generazioni. Grazie Maestro», si legge sulla pagina Facebook di Apulia Film Commission.
«La scomparsa di Bernardo Bertolucci mi rattrista molto - dichiara il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano - Se ne va non solo un grande maestro del cinema e della cultura mondiale, ma soprattutto un uomo che attraverso il cinema ci ha raccontato la sua passione civile, il rispetto per le differenze, l'amore per la nostra Costituzione e per i grandi valori della nostra Repubblica. Custodisco ancora nel cuore la grande emozione con cui la Puglia lo accolse lo scorso aprile in occasione del BiFest e la sua appassionata "Lezione di Cinema" che tenne al Teatro Petruzzelli. Un cineasta sapiente, capace di rappresentare la vicenda umana con coraggio, leggerezza e intelligenza. Sono vicino alla famiglia in questo doloroso giorno per la cultura italiana».
Alla notizia della scomparsa di Bertolucci sono immediatamente giunte le reazioni degli enti pugliesi. Il Bif&st ha pubblicato sulla sua pagina Facebook un ricordo del maestro tratto dalla sua lezione tenuta al Teatro Petruzzelli lo scorso aprile: «Alla fine di un nostro incontro Jean Renoir mi disse: "ricordati di lasciare sempre una porta aperta sul set, perché non si sa mai chi potrebbe entrare". È proprio questa, secondo me, la bellezza del cinema, lasciare passare uno spiffero della vita vera è qualcosa che ha sempre aiutato la mia creatività e quella dei miei collaboratori».
«Il tuo cinema e la tua arte continueranno a sedurre ed influenzare intere generazioni. Grazie Maestro», si legge sulla pagina Facebook di Apulia Film Commission.
«La scomparsa di Bernardo Bertolucci mi rattrista molto - dichiara il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano - Se ne va non solo un grande maestro del cinema e della cultura mondiale, ma soprattutto un uomo che attraverso il cinema ci ha raccontato la sua passione civile, il rispetto per le differenze, l'amore per la nostra Costituzione e per i grandi valori della nostra Repubblica. Custodisco ancora nel cuore la grande emozione con cui la Puglia lo accolse lo scorso aprile in occasione del BiFest e la sua appassionata "Lezione di Cinema" che tenne al Teatro Petruzzelli. Un cineasta sapiente, capace di rappresentare la vicenda umana con coraggio, leggerezza e intelligenza. Sono vicino alla famiglia in questo doloroso giorno per la cultura italiana».