Aeroporti di Puglia, al via il rinnovo completo del parco mezzi
Firmato l'accordo con la società Tcr. Onesti: «Azienda sempre attenta alle scelte "green"»
mercoledì 27 marzo 2019
0.18
Aeroporti di Puglia dà il via al rinnovo del parco mezzi nelle quattro sedi della regione. Nei giorni scorsi, infatti, è stato firmato il contratto di "full service rental" e di manutenzione GSE (Ground Support Equipment) con TCR Italia, società leader mondiale nel settore del noleggio e gestione di GSE, valido dal 15 marzo 2019.
Con questo accordo, Aeroporti di Puglia punta a garantire il rinnovo dei mezzi più obsoleti e la disponibilità giornaliera di un prefissato numero di mezzi. Un protocollo di manutenzione con cui AdP tende a ridurre la frequenza dei guasti e l'indisponibilità dei mezzi a causa di guasti e rotture grazie alla gestione più efficiente ed efficace del programma di manutenzione, e tutelare maggiormente l'ambiente con il maggior utilizzo di mezzi a propulsione elettrica o con motori endotermici di ultima generazione. Obiettivo altrettanti importante è incrementare la sicurezza di utenti ed operatori grazie all'introduzione di sistemi di controllo telematico dei mezzi e di sensori per l'avvicinamento assistito all'aeromobile in base alla nuova normativa IATA AHM913.
Tiziano Onesti, presidente Aeroporti di Puglia, ha dichiarato: «Il rinnovo del nostro parco mezzi aeroportuali ci consente di modulare, con efficienza e con standard di sicurezza e comfort di assoluto livello, la dotazione necessaria alle esigenze del traffico, avendo particolare cura dei nostri passeggeri e delle compagnie aeree. Inoltre, con l'immissione in servizio di mezzi di nuova generazione, Aeroporti di Puglia si conferma quale azienda sempre attenta alle scelte "green", avendo a cuore i temi della sostenibilità e della responsabilità sociale d'impresa, a tutti i livelli e in ogni attività».
Francois Peeters, direttore generale TCR Italia, fa eco: «Siamo molto onorati per essere stati selezionati da Aeroporti di Puglia per questo progetto, non solo per la sua importante dimensione, ma soprattutto perché, oltre a permetterci di dimostrare le capacità di TCR a gestire soluzioni complesse e su misura del Cliente, ci consente di supportare Aeroporti di Puglia nello sviluppo strategico dei 4 aeroporti pugliesi, ognuno con una sua vocazione specifica, ovvero Bari e Brindisi per il traffico passeggeri, Taranto Grottaglie per l'industria aerospaziale e unico spazio-porto autorizzato in Europa, ed infine il Gino Lisa di Foggia, che con il riconoscimento del SIEG (Servizio di Interesse Economico Generale) vedrà lo sviluppo di una base logistica della Protezione Civile».
Con questo accordo, Aeroporti di Puglia punta a garantire il rinnovo dei mezzi più obsoleti e la disponibilità giornaliera di un prefissato numero di mezzi. Un protocollo di manutenzione con cui AdP tende a ridurre la frequenza dei guasti e l'indisponibilità dei mezzi a causa di guasti e rotture grazie alla gestione più efficiente ed efficace del programma di manutenzione, e tutelare maggiormente l'ambiente con il maggior utilizzo di mezzi a propulsione elettrica o con motori endotermici di ultima generazione. Obiettivo altrettanti importante è incrementare la sicurezza di utenti ed operatori grazie all'introduzione di sistemi di controllo telematico dei mezzi e di sensori per l'avvicinamento assistito all'aeromobile in base alla nuova normativa IATA AHM913.
Tiziano Onesti, presidente Aeroporti di Puglia, ha dichiarato: «Il rinnovo del nostro parco mezzi aeroportuali ci consente di modulare, con efficienza e con standard di sicurezza e comfort di assoluto livello, la dotazione necessaria alle esigenze del traffico, avendo particolare cura dei nostri passeggeri e delle compagnie aeree. Inoltre, con l'immissione in servizio di mezzi di nuova generazione, Aeroporti di Puglia si conferma quale azienda sempre attenta alle scelte "green", avendo a cuore i temi della sostenibilità e della responsabilità sociale d'impresa, a tutti i livelli e in ogni attività».
Francois Peeters, direttore generale TCR Italia, fa eco: «Siamo molto onorati per essere stati selezionati da Aeroporti di Puglia per questo progetto, non solo per la sua importante dimensione, ma soprattutto perché, oltre a permetterci di dimostrare le capacità di TCR a gestire soluzioni complesse e su misura del Cliente, ci consente di supportare Aeroporti di Puglia nello sviluppo strategico dei 4 aeroporti pugliesi, ognuno con una sua vocazione specifica, ovvero Bari e Brindisi per il traffico passeggeri, Taranto Grottaglie per l'industria aerospaziale e unico spazio-porto autorizzato in Europa, ed infine il Gino Lisa di Foggia, che con il riconoscimento del SIEG (Servizio di Interesse Economico Generale) vedrà lo sviluppo di una base logistica della Protezione Civile».