Aeroporti di Puglia, raggiunto il pareggio di bilancio nel 2021
L'analisi di Vasile: «Numeri confortanti anche grazie ai dipendenti»
domenica 17 luglio 2022
Approvato dall'assemblea dei soci il bilancio di esercizio 2021 di Aeroporti di Puglia. Tenuto conto anche del beneficio del fondo di compensazione per i gestori aeroportuali, il bilancio evidenzia il ritorno a un sostanziale equilibrio economico-finanziario.
L'esercizio al 31 dicembre 2021 si è chiuso con un utile di 47mila euro (rispetto alla perdita di 18,98 milioni al 31 dicembre 2020) e un patrimonio netto di 57,01 milioni (56,79 milioni al 31 dicembre 2020).
I ricavi delle vendite e delle prestazioni pari e 53.396 mila euro registrano un incremento del 66,8% rispetto ai ricavi realizzati durante lo stesso periodo dell'anno precedente e sono così articolati:
L'Ebitda (margine operativo lordo) passa da -3.719 mila del 2020 a 27.248 mila del 2021 e l'Ebit (reddito operativo), pari ad 4.877 mila euro, registra un incremento di 30.109 mila euro rispetto al medesimo periodo dell'anno precedente (+119,3%) dovuto in prevalenza all'aumento dei ricavi.
«Per tutto il settore trasporto aereo – ha dichiarato il presidente di Aeroporti di Puglia, Antonio Maria Vasile - l'esercizio 2021 ha risentito del protrarsi della pandemia da Covid-19. La rete aeroportuale pugliese ha fatto registrare un risultato migliore del dato nazionale (-37,7% sul dato 2019, rispetto al -58,2% nazionale), tenuto conto dell'efficacia delle misure reattive attivate anche in termini commerciali e di efficientamento del sistema e grazie al corposo ampliamento del network di rotte e all'accresciuta appetibilità della Puglia come meta turistica. Tutto questo è stato possibile grazie al lavoro serio, costante e quotidiano del management e soprattutto dei lavoratori, nonché alle organizzazioni sindacali con le quali, già da domani, avvieremo un confronto per migliorare non solo le condizioni di lavoro, ma anche di vita sociale della squadra di Aeroporti di Puglia».
Vasile continua: «I dati consuntivati negli aeroporti pugliesi, tenuto conto della forte dinamica sviluppatasi a partire dalla stagione estiva, sono risultati migliorativi rispetto a quelli prospettati dallo scenario ottimistico in campo europeo. A conclusione del 2021 i movimenti degli aeromobili complessivamente registrati negli aeroporti pugliesi sono risultati in diminuzione rispetto al 2019 del 26,6%, rispetto al 42,4% nazionale. Il trend di ripresa registrato nel 2021 viene confermato anche nel 2022, considerando la dinamica degli aeroporti pugliesi sempre migliorativi sia rispetto alle stime di Eurocontrol e di Aci Europe sia a quelli registrati negli scali italiani, tenuto conto anche del provvedimento dell'Enac che ha designato gli aeroporti di Bari e Brindisi quali aeroporti coordinati, ai sensi della normativa europea e nazionale, a decorrere dal 2022, dando incarico ad Assoclearance come coordinatore degli orari. In questo contesto, Aeroporti di Puglia Spa, oltre a farsi carico delle ancor più impegnative incombenze connesse alla sicurezza dei lavoratori e dei luoghi di lavoro, nonché alle nuove misure sanitarie di prevenzione connesse al Covid-19, è intervenuta sulla propria organizzazione operativa, al fine di salvaguardare i livelli occupazionali e preservare gli elementi fondamentali della continuità aziendale».
Per Vasile, «Aeroporti di Puglia ha continuato a realizzare il piano degli investimenti, concludendo i lavori di potenziamento delle infrastrutture di volo di Foggia e di Grottaglie. Così come il proseguimento dei lavori di riqualifica della pista principale di Brindisi, a seguito anche del potenziamento della pista di Bari. Tutto questo per favorire non solo l'arrivo dei turisti, nei confronti dei quali stiamo mettendo in campo una serie di azioni per migliorare la qualità del servizio e della connettività, ma anche per garantire la mobilità dei pugliesi. L'assemblea dei soci ha preso atto anche del progetto "Criptaliae Spaceport'"con Enac, Enav, Asi edAeronautica militare Italiana che determinerà la realizzazione di un polo di eccellenza e di innovazione tecnologica. La costante attenzione agli aspetti della sostenibilità, con la fattiva adesione al global compact dell'Onu e la particolare attenzione alla tutela ambientale, denota sempre più la vocazione di Aeroporti di Puglia Spa a un ruolo strategico e trainante dell'economia pugliese, oltre che di attestazione di una gestione virtuosa che determina le priorità aziendali non soltanto in base a valori economico-patrimoniali. Aeroporti di Puglia ha sempre mantenuto costante l'azione di rafforzamento della connettività del territorio con i Paesi più importanti dal punto di vista economico, pur considerando la criticità congiunturale economica che si sta vivendo, sviluppando la capacità di attrazione degli investimenti e dei flussi turistici incoming, con le ricadute positive in termini di moltiplicatore economico ed occupazionale».
L'esercizio al 31 dicembre 2021 si è chiuso con un utile di 47mila euro (rispetto alla perdita di 18,98 milioni al 31 dicembre 2020) e un patrimonio netto di 57,01 milioni (56,79 milioni al 31 dicembre 2020).
I ricavi delle vendite e delle prestazioni pari e 53.396 mila euro registrano un incremento del 66,8% rispetto ai ricavi realizzati durante lo stesso periodo dell'anno precedente e sono così articolati:
- Euro 42,255 mila derivanti dall'erogazione di servizi aviation (+72,8% rispetto al 2020);
- Euro 11.131 mila derivanti dall'erogazione di servizi extra-aviation (+47,7 % rispetto al 2020).
L'Ebitda (margine operativo lordo) passa da -3.719 mila del 2020 a 27.248 mila del 2021 e l'Ebit (reddito operativo), pari ad 4.877 mila euro, registra un incremento di 30.109 mila euro rispetto al medesimo periodo dell'anno precedente (+119,3%) dovuto in prevalenza all'aumento dei ricavi.
«Per tutto il settore trasporto aereo – ha dichiarato il presidente di Aeroporti di Puglia, Antonio Maria Vasile - l'esercizio 2021 ha risentito del protrarsi della pandemia da Covid-19. La rete aeroportuale pugliese ha fatto registrare un risultato migliore del dato nazionale (-37,7% sul dato 2019, rispetto al -58,2% nazionale), tenuto conto dell'efficacia delle misure reattive attivate anche in termini commerciali e di efficientamento del sistema e grazie al corposo ampliamento del network di rotte e all'accresciuta appetibilità della Puglia come meta turistica. Tutto questo è stato possibile grazie al lavoro serio, costante e quotidiano del management e soprattutto dei lavoratori, nonché alle organizzazioni sindacali con le quali, già da domani, avvieremo un confronto per migliorare non solo le condizioni di lavoro, ma anche di vita sociale della squadra di Aeroporti di Puglia».
Vasile continua: «I dati consuntivati negli aeroporti pugliesi, tenuto conto della forte dinamica sviluppatasi a partire dalla stagione estiva, sono risultati migliorativi rispetto a quelli prospettati dallo scenario ottimistico in campo europeo. A conclusione del 2021 i movimenti degli aeromobili complessivamente registrati negli aeroporti pugliesi sono risultati in diminuzione rispetto al 2019 del 26,6%, rispetto al 42,4% nazionale. Il trend di ripresa registrato nel 2021 viene confermato anche nel 2022, considerando la dinamica degli aeroporti pugliesi sempre migliorativi sia rispetto alle stime di Eurocontrol e di Aci Europe sia a quelli registrati negli scali italiani, tenuto conto anche del provvedimento dell'Enac che ha designato gli aeroporti di Bari e Brindisi quali aeroporti coordinati, ai sensi della normativa europea e nazionale, a decorrere dal 2022, dando incarico ad Assoclearance come coordinatore degli orari. In questo contesto, Aeroporti di Puglia Spa, oltre a farsi carico delle ancor più impegnative incombenze connesse alla sicurezza dei lavoratori e dei luoghi di lavoro, nonché alle nuove misure sanitarie di prevenzione connesse al Covid-19, è intervenuta sulla propria organizzazione operativa, al fine di salvaguardare i livelli occupazionali e preservare gli elementi fondamentali della continuità aziendale».
Per Vasile, «Aeroporti di Puglia ha continuato a realizzare il piano degli investimenti, concludendo i lavori di potenziamento delle infrastrutture di volo di Foggia e di Grottaglie. Così come il proseguimento dei lavori di riqualifica della pista principale di Brindisi, a seguito anche del potenziamento della pista di Bari. Tutto questo per favorire non solo l'arrivo dei turisti, nei confronti dei quali stiamo mettendo in campo una serie di azioni per migliorare la qualità del servizio e della connettività, ma anche per garantire la mobilità dei pugliesi. L'assemblea dei soci ha preso atto anche del progetto "Criptaliae Spaceport'"con Enac, Enav, Asi edAeronautica militare Italiana che determinerà la realizzazione di un polo di eccellenza e di innovazione tecnologica. La costante attenzione agli aspetti della sostenibilità, con la fattiva adesione al global compact dell'Onu e la particolare attenzione alla tutela ambientale, denota sempre più la vocazione di Aeroporti di Puglia Spa a un ruolo strategico e trainante dell'economia pugliese, oltre che di attestazione di una gestione virtuosa che determina le priorità aziendali non soltanto in base a valori economico-patrimoniali. Aeroporti di Puglia ha sempre mantenuto costante l'azione di rafforzamento della connettività del territorio con i Paesi più importanti dal punto di vista economico, pur considerando la criticità congiunturale economica che si sta vivendo, sviluppando la capacità di attrazione degli investimenti e dei flussi turistici incoming, con le ricadute positive in termini di moltiplicatore economico ed occupazionale».