Aeroporto di Bari, sequestro di farmaci importati illegalmente

La merce si trovava all'interno del bagaglio di un cittadino indiano, ed era senza prescrizione o autorizzazione all'importazione

martedì 28 novembre 2017 13.06
Sequestrati medicinali all'aeroporto di Bari. La merce, trovata all'interno di una valigia data per smarrita, era priva di relativa prescrizione o ricetta medica e di qualsivoglia autorizzazione all'importazione in territorio italiano, e per questo motivo i finanzieri del gruppo di Bari insieme ai funzionari dell'Agenzia delle Dogane, hanno proceduto al suddetto sequestro. L'operazione nasce dai controlli su mezzi e viaggiatori provenienti da paesi extracomunitari. Il bagaglio di seguito è stato richiesto dal legittimo proprietario, un cittadino indiano, residente in India

All'interno della valigia sono stati rinvenuti nello specifico, all'interno di un barattolo di plastica, il seguente elenco di farmaco 2 fiale con scritta OTOTROPIN (SOMATROPIN, noto come ormone della crescita GH); 1 fiala con scritta PGCL da 500 mcg.; 1 confezione di "CLENBUTOROL – BRONCHODILATOR" contenente n. 74 pillole di colore verdino; 1 confezione di "T3 – CYTOMEL" contenente n. 22 pillole di colore giallo; 12 compresse di colore marrone non classificabili; 6 capsule trasparenti contenenti in liquido di colore giallo; 15 capsule con scritta "SAN". La merce è stata posta a disposizione della competente Autorità Giudiziaria.