Agenti di polizia in sit-in a Bari: «Il Governo non ha mantenuto le promesse»
Chiedono maggiori risorse in termini di equipaggiamento e revisione delle normative a loro tutela
martedì 29 ottobre 2019
16.42
Agenti di polizia in protesta questa mattina a Bari in piazza Prefettura. Il Coisp (Coordinamento per l'indipendenza sindacale delle forze di polizia) lamenta che il Governo ha disatteso quanto promesso agli agenti, che si trovano ad oggi con un contratto scaduto da anni oltre ad aver richiesto maggiori risorse che non sono arrivate. Una protesta per tenere viva l'attenzione su tali problemi, e che ha cercato di coinvolgere anche i passanti a cui è stato distribuito un volantino in cui veniva spiegata la situazione e i motivi dietro la manifestazione.
«Ci avevano promesso risorse che non sono arrivate - dichiara Uccio Persia del Coisp - come taser e sottocamicie, che ci eviterebbero problemi in caso di corpo a corpo, come purtroppo accaduto negli ultimi tempi. Inoltre non si è più intervenuto sulle normative a tutela degli agenti in caso di intervento, ogni volta rischiamo la denuncia in quanto è presente un eccesso di garanzia nei confronti dei colpevoli piuttosto che nei nostri confronti»
«Oggi siamo qui a Bari - sottolinea - ma abbiamo intenzione di protestare anche a Barletta dove non è ancora partita la questura. Faremo sentire il nostro dissenso nella BAT dove stiamo tutt'ora aspettando che venga rispettata la promessa di una nuova questura non ancora partita e che stenta a voler partire».
«Ci avevano promesso risorse che non sono arrivate - dichiara Uccio Persia del Coisp - come taser e sottocamicie, che ci eviterebbero problemi in caso di corpo a corpo, come purtroppo accaduto negli ultimi tempi. Inoltre non si è più intervenuto sulle normative a tutela degli agenti in caso di intervento, ogni volta rischiamo la denuncia in quanto è presente un eccesso di garanzia nei confronti dei colpevoli piuttosto che nei nostri confronti»
«Oggi siamo qui a Bari - sottolinea - ma abbiamo intenzione di protestare anche a Barletta dove non è ancora partita la questura. Faremo sentire il nostro dissenso nella BAT dove stiamo tutt'ora aspettando che venga rispettata la promessa di una nuova questura non ancora partita e che stenta a voler partire».