Aggredisce con un coltello il vicino, arrestato un 45enne di Bari
I fatti sono accaduti lo scorso 25 luglio, l'uomo è accusato di tentato omicidio e porto illegale di arma
sabato 4 agosto 2018
12.18
Ha aggredito un suo vicino di casa con un coltello lo scorso 25 luglio. Nella colluttazione la vittima ha riportato gravi ferite a causa di numerosi fendenti all'addome e al torace per le quali è stato ricoverato in prognosi riservata e sottoposto ad intervento chirurgico.
Per questo motivo, nella tarda mattinata di ieri la polizia di Stato ha eseguito un'ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal G.I.P. presso il tribunale di Bari su richiesta della locale procura della Repubblica, nei confronti di Giuseppe Milella, 45 anni. L'uomo è accusato dei reati di tentato omicidio aggravato e porto illegale di coltello.
Subito dopo l'aggressione l'arrestato si è allontanato con la moglie facendo perdere le tracce e risultando difatti irreperibile. Come emerso dalle indagini condotte i motivi dell'aggressione sono riconducibili a screzi, risalenti anche ad anni precedenti, dovuti a un pessimo rapporto di vicinato. La sera dell'aggressione la moglie di Milella ha aggredito con violenza la moglie della vittima contestandole di fare abbaiare di proposito il proprio cane, al solo scopo di infastidirla. Il successivo intervento dei rispettivi coniugi è poi degenerato nel grave accoltellamento
Il destinatario del provvedimento cautelare è stato associato al carcere di Bari.
Per questo motivo, nella tarda mattinata di ieri la polizia di Stato ha eseguito un'ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal G.I.P. presso il tribunale di Bari su richiesta della locale procura della Repubblica, nei confronti di Giuseppe Milella, 45 anni. L'uomo è accusato dei reati di tentato omicidio aggravato e porto illegale di coltello.
Subito dopo l'aggressione l'arrestato si è allontanato con la moglie facendo perdere le tracce e risultando difatti irreperibile. Come emerso dalle indagini condotte i motivi dell'aggressione sono riconducibili a screzi, risalenti anche ad anni precedenti, dovuti a un pessimo rapporto di vicinato. La sera dell'aggressione la moglie di Milella ha aggredito con violenza la moglie della vittima contestandole di fare abbaiare di proposito il proprio cane, al solo scopo di infastidirla. Il successivo intervento dei rispettivi coniugi è poi degenerato nel grave accoltellamento
Il destinatario del provvedimento cautelare è stato associato al carcere di Bari.