Aggredito 15enne mentre era in bici, preso il gruppo violento
Si tratta di due minorenni e di un 27enne. I fatti risalgono al 6 settembre scorso
sabato 5 maggio 2018
11.08
Mentre passeggiava in centro in bici era stato accerchiato da un gruppo di coetanei che, dopo averlo aggredito, insultandolo e spintonandolo, si erano impossessati dello zainetto contenente il suo cellulare. Era successo ad un 15enne lo scorso 6 settembre, in una cittadina della provincia barese. il ragazzo insieme ai genitori, aveva presentato presso la competente stazione Carabinieri una denuncia, raccontando i fatti in cui era rimasto coinvolto. Tra gli aggressori che dopo il gesto si erano allontanati a piedi, solo uno si era allontanato mettendosi alla guida di un'autovettura non prima però di aver dato uno schiaffo alla vittima solo perché questi gli aveva chiesto che gli venisse restituito il cellulare dai suoi complici. Le indagini dei carabinieri condotte anche grazie al contributo della vittima che ha fornito una descrizione analitica degli autori dell'aggressione, hanno consentito di individuare il terzetto composto dall'autore dell'aggressione fisica, un 27enne, in concorso ai due complici minorenni di 15 e 16 anni, questi ultimi denunciati alla Procura della Repubblica presso il Tribunale per i Minorenni di Bari per il reato di rapina in concorso.
Per lo stesso reato, ma con l'aggravante di aver agito approfittando della minore età della vittima, risponderà il 27enne, le cui indagini, coordinate dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Bari, sono state pienamente condivise dal giudice per le indagini preliminari dello stesso Tribunale che ha emesso nei suoi confronti, un'ordinanza di misura cautelare in regime di arresti domiciliari.
Per lo stesso reato, ma con l'aggravante di aver agito approfittando della minore età della vittima, risponderà il 27enne, le cui indagini, coordinate dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Bari, sono state pienamente condivise dal giudice per le indagini preliminari dello stesso Tribunale che ha emesso nei suoi confronti, un'ordinanza di misura cautelare in regime di arresti domiciliari.