Aggredito da ragazzini sul bus, autista Amtab finisce in ospedale
Succede sulla linea 19 a San Pio, sul fatto indagano i carabinieri. L'uomo è stato portato al nosocomio del San Paolo
domenica 26 gennaio 2020
17.57
Giornata da incubo su un bus Amtab della linea 19 a San Pio. Per cause ancora in corso di accertamento alcuni ragazzi, dopo un battibecco, avrebbero aggredito il conducente del bus. Stando ad una prima ricostruzione, riportata da Ansa, l'autista avrebbe chiesto a due ragazzi baresi di non fumare nel mezzo, da qui sarebbe nati un battibecco culminato nell'aggressione. L'uomo è stato poi soccorso dal 118 e portato all'ospedale del San Paolo dove gli hanno riscontrato la rottura del setto nasale con una prognosi di 25 giorni. Sul fatto indagano i carabinieri, che hanno chiesto di visionare le telecamere presenti all'interno del bus, in quanto al loro arrivano i due si erano dileguati e non c'erano altri passeggeri testimoni di quanto avvenuto.
E sull'accaduto arrivano anche i primi commenti da parte dei componenti il consiglio comunale. Elisabetta Pani del Movimento 5 Stelle scrive: «La mia solidarietà e il mio augurio di pronta guarigione all'autista Amtab vittima dell'assurda violenza di un gruppo di balordi. Il tema della sicurezza è quanto mai attuale in una città che si ostina a non dare priorità alle periferie e a quelle comunità di ragazzi e giovani adulti che vivono il loro disagio sociale e umano trasformando in aggressività, violenza e qualsiasi genere di atti criminosi la loro frustrazione e il loro disadattamento. Le telecamere sull'autobus spero potranno dare un volto a questi delinquenti e giustizia al malcapitato autista».
E sull'accaduto arrivano anche i primi commenti da parte dei componenti il consiglio comunale. Elisabetta Pani del Movimento 5 Stelle scrive: «La mia solidarietà e il mio augurio di pronta guarigione all'autista Amtab vittima dell'assurda violenza di un gruppo di balordi. Il tema della sicurezza è quanto mai attuale in una città che si ostina a non dare priorità alle periferie e a quelle comunità di ragazzi e giovani adulti che vivono il loro disagio sociale e umano trasformando in aggressività, violenza e qualsiasi genere di atti criminosi la loro frustrazione e il loro disadattamento. Le telecamere sull'autobus spero potranno dare un volto a questi delinquenti e giustizia al malcapitato autista».