Aggressione al corteo antifascista a Bari, indagata una candidata di CasaPound
Sotto la lente d'ingrandimento della Procura una 46enne che compare nella lista per la circoscrizione sud alle elezioni europee
giovedì 9 maggio 2019
14.00
C'è anche una candidata nella lista alle elezioni europee nella lista di CasaPound-Destre Unite per la circoscrizione sud fra i 28 militanti di CasaPound indagati dalla Procura di Bari per riorganizzazione del disciolto partito fascista e manifestazione fascista. Si tratta di Lucia Picicci, di 46 anni, residente nella provincia di Bari, candidata all'undicesimo posto nella lista del movimento di estrema destra per il Parlamento europeo di Bruxelles.
Le accuse si riferiscono ai fatti avvenuti a Bari il 21 settembre 2018, quando si verificò un'aggressione nei confronti di alcuni manifestanti che tornavano da un corteo antifascista organizzato qualche giorno dopo la visita in città del ministro dell'Interno Matteo Salvini.
In quella circostanza quattro persone furono ferite; tra loro anche l'assistente parlamentare dell'eurodeputata Eleonora Forenza, anche lei vittima dell'aggressione.
Le accuse si riferiscono ai fatti avvenuti a Bari il 21 settembre 2018, quando si verificò un'aggressione nei confronti di alcuni manifestanti che tornavano da un corteo antifascista organizzato qualche giorno dopo la visita in città del ministro dell'Interno Matteo Salvini.
In quella circostanza quattro persone furono ferite; tra loro anche l'assistente parlamentare dell'eurodeputata Eleonora Forenza, anche lei vittima dell'aggressione.