Agguato a Catino, morto un uomo, ferita gravemente la cognata
Due diverse azioni criminali nel pomeriggio con protagonisti due elementi della stessa famiglia legata al clan Piperis
lunedì 12 marzo 2018
19.45
Un pregiudicato 43enne è stato ucciso, e la cognata massacrata a colpi di mazza da baseball. Tutto è successo in due diverse azioni criminali nel pomeriggio. L'uomo è stato colpito sotto casa in via Ciavarella ad Enziteto, la donna poco dopo in via Gregorio Ancona.
Erano passate da poco le 18 di questa sera quando, sotto casa in via delle Caravelle nel quartiere Catino di Bari, il 43enne Antonio Scaglioso, legato da sempre al gruppo criminale Piperis di Enziteto, è stato attinto da 5 colpi di pistola esplosi da una semiautomatica. Sull'asfalto, la Polizia di Stato, ha rinvenuto almeno altri 10 bossoli. Vani sono stati i tentativi dei sanitari del 118 che hanno provato a rianimarlo sul posto, l'uomo non ce l'ha fatta.
L'episodio, però, parrebbe legato ad un'altra vicenda accaduta poco prima nelle vicinanze, dove una donna, la cognata del soggetto (sorella della moglie), è stata colpita al volto e alla testa da una mazza da baseball mentre era a bordo di una Lancia Delta di colore nero. Per questo è stata ricoverata al Policlinico di Bari con un trauma cranico, ma non è in pericolo di vita.
Voci di corridoio non solo legano i due episodi, ma si suppone che a ferire mortalmente il 43enne sia stato proprio un congiunto della donna ferita.
Erano passate da poco le 18 di questa sera quando, sotto casa in via delle Caravelle nel quartiere Catino di Bari, il 43enne Antonio Scaglioso, legato da sempre al gruppo criminale Piperis di Enziteto, è stato attinto da 5 colpi di pistola esplosi da una semiautomatica. Sull'asfalto, la Polizia di Stato, ha rinvenuto almeno altri 10 bossoli. Vani sono stati i tentativi dei sanitari del 118 che hanno provato a rianimarlo sul posto, l'uomo non ce l'ha fatta.
L'episodio, però, parrebbe legato ad un'altra vicenda accaduta poco prima nelle vicinanze, dove una donna, la cognata del soggetto (sorella della moglie), è stata colpita al volto e alla testa da una mazza da baseball mentre era a bordo di una Lancia Delta di colore nero. Per questo è stata ricoverata al Policlinico di Bari con un trauma cranico, ma non è in pericolo di vita.
Voci di corridoio non solo legano i due episodi, ma si suppone che a ferire mortalmente il 43enne sia stato proprio un congiunto della donna ferita.