Al San Paolo apre "Il Mondo Favoloso", centro sperimentale sull'approccio educativo montessoriano

Bottalico: «Punto di forza è l'unione fra privato sociale e volontariato locale»

venerdì 21 settembre 2018 17.45
A Bari apre i battenti un centro sperimentale per la prima infanzia e la genitorialità per i bambini e le famiglie, che osserverà in via sperimentale i precetti educativi di Maria Montessori. È stato inaugurato questa mattina "Il Mondo Favoloso", servizio sito nel rione San Paolo, patrociniato degli assessorati al Welfare e alle Culture del Comune di Bari e dell'ufficio del garante dei diritti del Minore della Regione Puglia, all'interno del Centro multimediale Karol della fondazione Giovanni Paolo II, in via Marche 1.

A tagliare il nastro il presidente della fondazione Giovanni Paolo II Don Nicola Bonerba, il presidente della Fondazione Puglia Paolo Spinelli, l'assessore al Welfare Francesca Bottalico, il garante dei minori della Regione Puglia Ludovico Abbaticchio e la coordinatrice del progetto Stefania Monopoli.

Il progetto, della durata di 24 mesi e selezionato dall'impresa sociale Con i Bambini nell'ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile, è nato per rispondere in modo personalizzato ai bisogni dei bambini e delle loro famiglie in termini di supporto educativo. Le iniziative proposte si rivolgono a bambine e bambini delle fasce d'età 0-36 mesi e 3-6 anni attraverso diversi i servizi, tra cui la sezione sperimentale del Centro ludico per la prima infanzia basata su una didattica alternativa ispirata al metodo Montessori e a un approccio neoumanista, attento allo sviluppo psico-fisico del bambino secondo percorsi personalizzati che lo rendano autonomo, libero e sicuro.

La struttura offre, inoltre, servizi di sostegno come consulenze, seminari tematici gruppi di genitori, nonni e adulti, corsi di accompagnamento alla genitorialità e all'allattamento, e varie attività sperimentali: genitori e figli potranno partecipare assieme ai corsi di yoga con il metodo certificato Balyayoga e ai laboratori di circo sociale, mentre gli adulti avranno la possibilità di frequentare laboratori di educazione all'immagine e assistere alle rassegne cinematografiche.

Uno spazio sarà anche riservato anche all'emporio sociale per la prima infanzia, in cui le famiglie potranno donare, scambiare e acquistare abbigliamento e accessori di qualità per la prima infanzia e la maternità, promuovendo la cultura del riutilizzo e la lotta allo spreco.

Infine, oltre all'ordinaria apertura diurna e pomeridiana, il centro potrà essere aperto anche di sera al fine di facilitare la conciliazione dei tempi di vita - lavoro e favorire i momenti esclusivi dedicati ai genitori e alla coppia.

«Questo nuovo centro ha vari punti di forza - ha dichiarato Francesca Bottalico - l'unione tra il privato sociale e il volontariato e un territorio ricco di risorse che necessita di un supporto concreto. Questa realtà si rivolgerà a un'intera comunità, non solo ad alcuni segmenti, con l'approccio della comunità educante. Sono certa che rappresenterà un nuovo modello educativo in grado di incidere sugli stili di vita dei residenti del quartiere San Paolo. Di fatto è un modello positivo che, come assessorato al Welfare, promuoviamo e sosteniamo in tutti i quartieri periferici". Sulla stessa scia il Garante dei minori della Regione Puglia Ludovico Abbaticchio, che ha lodato "il modello innovativo del progetto, in linea con l'apertura al territorio che il ruolo di Garante intende ricoprire».

«Il progetto nasce da un'intesa tra le fondazioni di origine bancaria rappresentate da Acri, il Forum Nazionale del Terzo Settore e il Governo - ha spiegato Paolo Spinelli -. Sostiene interventi finalizzati a rimuovere gli ostacoli di natura economica, sociale e culturale che impediscono la piena fruizione dei processi educativi da parte dei minori. Per attuare i programmi del Fondo, a giugno 2016 è nata l'impresa sociale Con i Bambini (conibambini.org), organizzazione senza scopo di lucro interamente partecipata dalla Fondazione Con Il Sud».

La gestione de "Il favoloso mondo" è affidata alla Fondazione Giovanni Paolo II onlus in partnership col Dipartimento di Scienze Politiche dell'Ateneo di Bari, il Centro di servizio al volontariato San Nicola, le cooperative sociali Marcovaldo e I Bambini di Truffaut, le associazioni di promozione sociale Un clown per amico e Idee-Felicità Contagiosa.