Allarme dell' Università di Bari: vettore di Xylella isolato a Triggiano

Un esemplare femmina di cavalletta Sputacchina è stato scoperto in alcuni campioni di erbe nelle campagne baresi

mercoledì 17 aprile 2019 14.59
A cura di La Redazione
A sentire quanto affermato dal Professore Francesco Porcelli del DiSSPA, (Dipartimento scienze del suolo di Uniba) sembrerebbe proprio che la Xylella potrebbe presto fare capolino anche a Bari. Ieri il primo esemplare adulto femmina di Philaenus spumarius (nota come Sputacchina, principale vettore di Xylella) è stato individuato a Triggiano. La femmina risulta in una delle catture scrutinate con AcquaSampling (ASP, https://zenodo.org/record/2556720#.XLb31qZS_UI), il microcampionamento quantitativo per lavaggio di 400 cm quadri (20 x 20 cm) di erbe spontanee scelte senza pregiudizio. Il metodo, già utilizzato dal Professore Francesco Porcelli per i campionamenti, permette un'elevata risoluzione e la valutazione di molti campi per giorno.
"Numerose altre ninfe della stessa specie sono in procinto di sfarfallare nelle prossime ore —afferma Porcelli— liberando adulti che potranno acquisire e infettare con Xylella fastidiosa pauca ST53 olivi per ora sani nei prossimi giorni. Il dato di quest'anno rafforza la conoscenza e l'esperienza già accumulata oltre alla bibliografia disponibile, suggerendo l'immediata esecuzione dell'azione di controllo contro gli stadi giovanili. Il ritrovamento è preoccupante anche perché siamo ben oltre la zona cuscinetto".