Alta velocità Bari-Napoli, RFI aggiudica l'ultimo appalto
Il consorzio vincitore si è aggiudicato la gara per un importo di circa 1,075 miliardi
lunedì 21 giugno 2021
19.00
Si è chiusa con l'aggiudicazione dei lavori al Consorzio formato dal Gruppo Webuild (70%) e Pizzarotti (30%) la gara d'appalto lanciata da RFI per la tratta Hirpinia-Orsara della nuova linea Alta Velocità/Alta Capacità Napoli-Bari. Dopo la comunicazione della graduatoria, l'aggiudicazione odierna segna un altro decisivo passo in avanti compiuto da RFI verso il completamento, nei tempi previsti, di una linea strategica per il meridione d'Italia e, come corridoio Scandinavo – Mediterraneo, parte integrante del Trans-European Transport Network (TEN-T).
Il Consorzio vincitore si è aggiudicato la gara, indetta sulla base di criteri economici e tecnici relativi anche ai tempi di esecuzione, per un importo di circa 1,075 miliardi di euro. L'investimento complessivo da parte di RFI, comprensivo di altri costi e voci di spesa, sarà di circa 1,53 miliardi di euro. L'aggiudicazione conferma il programma di RFI, con tutti i cantieri della Napoli-Bari operativi entro la fine del 2021, l'attivazione del collegamento ferroviario diretto tra i due capoluoghi entro il 2023 e il completamento di tutte le attività relative all'ultimo lotto aggiudicato entro il primo semestre 2027.
L'aggiudicazione odierna segue quella della tratta attigua Orsara-Bovino dello scorso 14 giugno e le consegne dei lavori delle tratte Frasso–Telese e Apice-Hirpinia, avvenute rispettivamente a settembre e a dicembre del 2020. L'intervento nell'ultimo lotto Hirpinia-Orsara, tratta di valico appenninico, è caratterizzato dalla realizzazione di una galleria lunga circa 27 chilometri, sui 28 complessivi. La sua ultimazione consentirà una ulteriore riduzione dei tempi di viaggio tra i due capoluoghi, l'aumento della capacità (più frequenza) di treni passeggeri e merci sulla linea nonché la circolazione di treni merci a standard europei (lunghezza, peso e ingombro di sagoma).
Allo stato attuale le attività sui vari lotti della Napoli Bari risultano le seguenti:
· Napoli-Cancello, Cancello-Frasso, Frasso-Telese, Apice-Hirpinia: in costruzione;
· Telese-S. Lorenzo, S. Lorenzo-Vitulano: in costruzione a partire dal prossimo ottobre;
· Orsara-Bovino e Hirpinia-Orsara: aggiudicata.
Il Consorzio vincitore si è aggiudicato la gara, indetta sulla base di criteri economici e tecnici relativi anche ai tempi di esecuzione, per un importo di circa 1,075 miliardi di euro. L'investimento complessivo da parte di RFI, comprensivo di altri costi e voci di spesa, sarà di circa 1,53 miliardi di euro. L'aggiudicazione conferma il programma di RFI, con tutti i cantieri della Napoli-Bari operativi entro la fine del 2021, l'attivazione del collegamento ferroviario diretto tra i due capoluoghi entro il 2023 e il completamento di tutte le attività relative all'ultimo lotto aggiudicato entro il primo semestre 2027.
L'aggiudicazione odierna segue quella della tratta attigua Orsara-Bovino dello scorso 14 giugno e le consegne dei lavori delle tratte Frasso–Telese e Apice-Hirpinia, avvenute rispettivamente a settembre e a dicembre del 2020. L'intervento nell'ultimo lotto Hirpinia-Orsara, tratta di valico appenninico, è caratterizzato dalla realizzazione di una galleria lunga circa 27 chilometri, sui 28 complessivi. La sua ultimazione consentirà una ulteriore riduzione dei tempi di viaggio tra i due capoluoghi, l'aumento della capacità (più frequenza) di treni passeggeri e merci sulla linea nonché la circolazione di treni merci a standard europei (lunghezza, peso e ingombro di sagoma).
Allo stato attuale le attività sui vari lotti della Napoli Bari risultano le seguenti:
· Napoli-Cancello, Cancello-Frasso, Frasso-Telese, Apice-Hirpinia: in costruzione;
· Telese-S. Lorenzo, S. Lorenzo-Vitulano: in costruzione a partire dal prossimo ottobre;
· Orsara-Bovino e Hirpinia-Orsara: aggiudicata.