Anche a Bari il sesto "sciopero globale per il clima", a parco 2 Giugno la protesta degli studenti

Tornano a manifestare i giovani aggregati attorno al movimento Fridays for future: «Potenziare trasporto pubblico ed ecosostenibile»

venerdì 9 ottobre 2020 18.14
Anche a Bari tornano a manifestare gli studenti, aggregati attorno al movimento Fridays for future che lotta contro gli sprechi, l'abuso di plastica e i cambiamenti climatici. A parco 2 Giugno stamattina gli studenti delle scuole di Bari e provincia si sono dati appuntamento per il sesto "Global strike for future", lo sciopero planetario di giovani e giovanissimi andato in scena in diverse piazze pugliesi e italiane.

Due sono stati i tavoli tematici trattati durante la manifestazione, svolta nel rispetto delle regole anti Covid: il primo riguardante la scuola e l'istruzione; il secondo la mobilità sostenibile nella nostra città.

«L'obiettivo è ancora una volta ridare centralità alla politica, intesa come cambiamento che parta dal basso - si legge in una nota del collettivo Fridays for future Bari. In questo momento più che mai risulta evidente come il trasporto pubblico ed ecosostenibile vada potenziato in modo da evitare un ritorno di massa verso i mezzi privati ritenuti più sicuri, tentando così di limitare l'emergenza sanitaria ma al contempo aggravandone un'altra, quella climatica».

Fff Bari ricorda che «Nelle scuole da quest'anno partirà il percorso di educazione civica. Un percorso monco, poiché non strutturato ma lasciato libero ad ogni professore. Un percorso monco perché affidato ad una delle più grosse multinazionali contro la quale Fridays for future ha avviato, da tempo, una battaglia. Queste sono le motivazioni che hanno portato Fridays for future Bari a decidere di volersi confrontare con gli studenti per poter trovare una modalità di ridare centralità alla scuola come spazio formativo».