Ancora vandali in azione a Bari, distrutto uno scooter del servizio sharing
L’ultimo episodio si somma alle oltre 80 denunce registrate in poco meno di un anno
martedì 22 agosto 2023
16.01
«L'ennesimo barbaro episodio di danneggiamento alla flotta di Pikyrent è stato rinvenuto proprio stamane, 22 agosto, quando sono state scoperte le disastrose conseguenze dell'accanimento di un gruppo di vandali su uno degli scooter messi a disposizione per gli utenti. Tra queste: carena rotta, bauletto scassinato e aperto con forza, caschi danneggiati e gettati tra i rifiuti, connettori strappati e dispositivo IOT divelto». La denuncia arriva direttamente d Pikyrent, la start up che si occupa del servizio di scooter sharing a Bari.
Dalla società fanno sapere che venerdì 18 agosto, in via Quarnaro nel pieno centro della città, la polizia di Stato ha colto in flagrante alcuni minorenni che cercavano di manomettere un ciclomotore, avviando le procedure per tentato furto e danneggiamento.
«Ancora una volta siamo sgomenti e delusi – afferma Antonella Comes, Ceo Pikyrent - Ma ci teniamo a cogliere l'occasione per ringraziare la Polizia di Stato che è prontamente intervenuta sventando quello che sarebbe stato una ulteriore lesione alla nostra flotta. Gli atti di profonda inciviltà che i veicoli subiscono, ogni settimana, penalizzano inevitabilmente la qualità del servizio che da sempre vogliamo garantire agli utenti».
Sottrazione degli specchietti sugli scooter, furto dei caschi, rottura dei finestrini delle minicar, manomissione dei sistemi di accensione, sono solo alcuni degli ingenti danni che minano il servizio di mobilità condivisa barese.
«Vogliamo, fiduciosamente, invitare i cittadini e gli utenti - che da mesi usufruiscono dei mezzi Pikyrent con rispetto e senso civico - a segnalare, qualora ne siano testimoni, qualsiasi comportamento dannoso nei confronti degli stessi. Lato nostro, continueremo a sensibilizzarne il corretto utilizzo a favore di una città sempre più smart e green», ha concluso Comes.
Dalla società fanno sapere che venerdì 18 agosto, in via Quarnaro nel pieno centro della città, la polizia di Stato ha colto in flagrante alcuni minorenni che cercavano di manomettere un ciclomotore, avviando le procedure per tentato furto e danneggiamento.
«Ancora una volta siamo sgomenti e delusi – afferma Antonella Comes, Ceo Pikyrent - Ma ci teniamo a cogliere l'occasione per ringraziare la Polizia di Stato che è prontamente intervenuta sventando quello che sarebbe stato una ulteriore lesione alla nostra flotta. Gli atti di profonda inciviltà che i veicoli subiscono, ogni settimana, penalizzano inevitabilmente la qualità del servizio che da sempre vogliamo garantire agli utenti».
Sottrazione degli specchietti sugli scooter, furto dei caschi, rottura dei finestrini delle minicar, manomissione dei sistemi di accensione, sono solo alcuni degli ingenti danni che minano il servizio di mobilità condivisa barese.
«Vogliamo, fiduciosamente, invitare i cittadini e gli utenti - che da mesi usufruiscono dei mezzi Pikyrent con rispetto e senso civico - a segnalare, qualora ne siano testimoni, qualsiasi comportamento dannoso nei confronti degli stessi. Lato nostro, continueremo a sensibilizzarne il corretto utilizzo a favore di una città sempre più smart e green», ha concluso Comes.