Andria, fuggono alla vista dei Carabinieri. Presi due pregiudicati di Bari dopo inseguimento
In manette un 45enne di San Girolamo e un 50enne di Catino. Con loro avevano una ricetrasmittente, alcuni cellulari e dei guanti
venerdì 31 agosto 2018
10.56
Alla vista del posto di blocco dei Carabinieri sulla SS. 170 di Andria in direzione di Castel del Monte invertono bruscamente la marcia e tentano la fuga. Scatta così il rocambolesco inseguimento da parte dei militari, che riescono a serrare le manette ai polsi di due pregiudicati baresi, C.R. 45enne del quartiere San Girolamo e D.F. 50enne di Catino San Pio.
Il fatto è successo ieri sera: dato l'allarme, la Centrale Operativa della Compagnia di Andria ha fatto convergere nella zona altre pattuglie dislocate sul territorio. L'inseguimento, protrattosi per diversi minuti, ha visto i fuggitivi percorrere la SS.170 in direzione della SP 231, dove un'altra pattuglia del Nucleo Radiomobile ha intimato loro l'alt. Anche questo posto di controllo è stato forzato, fino a quando, con il sopraggiungere di altre pattuglie, i due malviventi dell'utilitaria, sono stati definitivamente bloccati.
I due sono stati così arrestati per resistenza a pubblico ufficiale. Sottoposti a perquisizione, sono stati trovati in possesso di una radio ricetrasmittente, alcuni telefoni cellulari e dei guanti. Tutto questo materiale è stato sottoposto a sequestro.
Entrambi, su disposizione della competente A.G., sono quindi stati tradotti presso la Casa Circondariale di Trani, in attesa di giudizio. L'autovettura, di proprietà e condotta da C.R., al quale era stata sospesa la patente di guida, è risultata priva di assicurazione, pertanto è stata sottoposta a sequestro amministrativo.
Il fatto è successo ieri sera: dato l'allarme, la Centrale Operativa della Compagnia di Andria ha fatto convergere nella zona altre pattuglie dislocate sul territorio. L'inseguimento, protrattosi per diversi minuti, ha visto i fuggitivi percorrere la SS.170 in direzione della SP 231, dove un'altra pattuglia del Nucleo Radiomobile ha intimato loro l'alt. Anche questo posto di controllo è stato forzato, fino a quando, con il sopraggiungere di altre pattuglie, i due malviventi dell'utilitaria, sono stati definitivamente bloccati.
I due sono stati così arrestati per resistenza a pubblico ufficiale. Sottoposti a perquisizione, sono stati trovati in possesso di una radio ricetrasmittente, alcuni telefoni cellulari e dei guanti. Tutto questo materiale è stato sottoposto a sequestro.
Entrambi, su disposizione della competente A.G., sono quindi stati tradotti presso la Casa Circondariale di Trani, in attesa di giudizio. L'autovettura, di proprietà e condotta da C.R., al quale era stata sospesa la patente di guida, è risultata priva di assicurazione, pertanto è stata sottoposta a sequestro amministrativo.