Anni di battaglie per la cittadinanza italiana, la ottiene ad 82 anni
L'artista Besnik Sopoti, madre italiana e padre albanese, è finalmente riuscito a diventare italiano
mercoledì 27 settembre 2017
10.21
Un artista albanese di 82 anni, Besnik Sopoti, dopo anni di battaglie amministrative, ha ottenuto la cittadinanza italiana con una sentenza del Tribunale di Roma. Sopoti, nato a Bari da madre italiana e padre albanese, nel 2013 aveva ricevuto la cittadinanza onoraria dal sindaco di Modugno, Nicola Magrone, città in cui vive.
La mamma di Sopoti aveva perso automaticamente la cittadinanza italiana dopo aver sposato, il 30 giugno 1934, il giornalista albanese, divenuto poi patriota del Fronte nazionale, Mazar Sopoti, padre di Besnik. Ciò avvenne in base alla legge 555/1912. L'automatismo della perdita della cittadinanza italiana da parte della donna nel 1975 fu dichiarato incostituzionale; inoltre, dopo l'entrata in vigore della nuova legge sulla cittadinanza (n.91/1992), la donna divenne cittadina italiana, ma all'epoca il figlio era maggiorenne ed autonomo. Besnik presentò la domanda per ottenere in via amministrativa la cittadinanza italiana, ma la richiesta fu rigettata.
Fonte: Ansa
La mamma di Sopoti aveva perso automaticamente la cittadinanza italiana dopo aver sposato, il 30 giugno 1934, il giornalista albanese, divenuto poi patriota del Fronte nazionale, Mazar Sopoti, padre di Besnik. Ciò avvenne in base alla legge 555/1912. L'automatismo della perdita della cittadinanza italiana da parte della donna nel 1975 fu dichiarato incostituzionale; inoltre, dopo l'entrata in vigore della nuova legge sulla cittadinanza (n.91/1992), la donna divenne cittadina italiana, ma all'epoca il figlio era maggiorenne ed autonomo. Besnik presentò la domanda per ottenere in via amministrativa la cittadinanza italiana, ma la richiesta fu rigettata.
Fonte: Ansa