Anteprima Sagra di Maggio, sorteggiati i pescherecci che porteranno San Nicola
Ieri il primo appuntamento che preannuncia la festa del Patrono
domenica 29 aprile 2018
Con il sorteggio delle barche che porteranno in mare la statua di San Nicola, entra nel vivo la Sagra di maggio. Ieri sera tra un folta schiera di fedeli è stato scelto il peschereccio che il 7 maggio, prima del corteo storico, porterà in mare il quadro del Santo Patrono, il nome è "Domenica madre" , mentre l' 8 maggio a portare la statua lignea a bordo sarà "Nicholaus". La festa vera e propria quindi inizierà 7 maggio con la rievocazione della Traslazione di San Nicola attraverso il Corteo storico che riattualizza l'epica impresa dei 62 marinai Baresi che da Myra, in Turchia, sbarcarono a Bari con le spoglie del Santo.
Suggestivo è il pellegrinaggio dell'8 maggio con la processione tra le viuzze strette ed anguste di Bari vecchia partendo dal mare gremito di barche con i fedeli sino al momento in cui la statua del santo varca le soglie del portale centrale della basilica per salutare pellegrini, baresi e devoti.
Il 9 Maggio, la cosiddetta festa dei baresi culmina con la concelebrazione eucaristica solenne. Un momento di grande comunione ecclesiale con il pastore della diocesi che invoca lo Spirito Santo, affinché il prodigio della Manna si realizzi e manifesti la potenza di Dio in san Nicola.
Mentre il rettore della Basilica procede all'operazione del prelievo del Santa manna che trasuda dalle ossa di San Nicola, il popolo prega perché si rinnovi il prodigio e il Patrono rinnovi la sua protezione per la città di Bari e dei suoi pellegrini.
Di fronte al prodigio il Rettore alza l'ampolla che contiene il santo myron e la offre alla venerazione dei fedeli.
Il resto è festa e tradizioni. I fuochi pirotecnici visibili da tutte le parti della città, la passeggiata tra le bancarelle e quest'anno l'ultimo giro sulla ruota panoramica che da dicembre troneggia sul mare a largo Giannella e che dopo San Nicola potrebbe trasformarsi in un caro ricordo.
Suggestivo è il pellegrinaggio dell'8 maggio con la processione tra le viuzze strette ed anguste di Bari vecchia partendo dal mare gremito di barche con i fedeli sino al momento in cui la statua del santo varca le soglie del portale centrale della basilica per salutare pellegrini, baresi e devoti.
Il 9 Maggio, la cosiddetta festa dei baresi culmina con la concelebrazione eucaristica solenne. Un momento di grande comunione ecclesiale con il pastore della diocesi che invoca lo Spirito Santo, affinché il prodigio della Manna si realizzi e manifesti la potenza di Dio in san Nicola.
Mentre il rettore della Basilica procede all'operazione del prelievo del Santa manna che trasuda dalle ossa di San Nicola, il popolo prega perché si rinnovi il prodigio e il Patrono rinnovi la sua protezione per la città di Bari e dei suoi pellegrini.
Di fronte al prodigio il Rettore alza l'ampolla che contiene il santo myron e la offre alla venerazione dei fedeli.
Il resto è festa e tradizioni. I fuochi pirotecnici visibili da tutte le parti della città, la passeggiata tra le bancarelle e quest'anno l'ultimo giro sulla ruota panoramica che da dicembre troneggia sul mare a largo Giannella e che dopo San Nicola potrebbe trasformarsi in un caro ricordo.