Arrestato lo scippatore seriale di Bari Vecchia
Le vittime hanno riconosciuto l'aggressore tramite riconoscimento fotografico
mercoledì 10 maggio 2017
10.12
I Carabinieri della Stazione Carabinieri di Bari San Nicola hanno dato esecuzione ad un'ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal G.I.P. del Tribunale di Bari, su richiesta del Sost. Proc. della Repubblica Dott.ssa Carmela Bruna MANGANELLI, nei confronti di D.V., 23 enne incensurato barese del quartiere di Bari Vecchia, autore di tre scippi (uno consumato e due tentati), due dei quali commessi addirittura nella stessa giornata e a poche ore l'uno dall'altro, nei confronti di altrettante donne che camminavano a piedi lungo le vie del centro storico.
Era diventato l'incubo per i residenti ed i turisti di Bari Vecchia. Per questo motivo, i Carabinieri della Stazione San Nicola, sin dal primo episodio, hanno sinergicamente intrapreso una complessa attività d' indagine volta ad identificare il responsabile. Sono stati esaminati i singoli episodi, riscontrando numerose analogie tra essi, lasciando pochi dubbi che ad agire fosse un unico autore. Le investigazioni, sviluppatesi soprattutto attraverso l'accurata analisi delle immagini estrapolate dai sistemi di video - sorveglianza a circuito chiuso, pubblici e privati, cui è seguita con assoluta certezza l'identificazione del reo da parte dei militari operanti, hanno consentito di raccogliere numerosi indizi di colpevolezza tali da determinare l'emissione del titolo custodiale a carico dell'indagato. Questi, in tutti e tre i casi contestatigli, ha sorpreso le vittime da tergo, alle quali, nello strappare con deprecabile violenza le borse, ha cagionato lesioni personali non di poco conto. Le stesse hanno riconosciuto senza alcun dubbio, tramite formale riconoscimento fotografico, l'aggressore, corroborando così un quadro probatorio già solido. Da sottolineare come nella vicenda in esame, la cui condotta ha destato particolare allarme sociale tra i cittadini baresi, sia stata fondamentale non solo la tempestività delle indagini avviate dai Carabinieri, ma anche la collaborazione delle vittime.
Dopo le formalità di rito, D.V. è stato associato alla Casa Circondariale di Bari a disposizione dell'Autorità Giudiziaria.
Era diventato l'incubo per i residenti ed i turisti di Bari Vecchia. Per questo motivo, i Carabinieri della Stazione San Nicola, sin dal primo episodio, hanno sinergicamente intrapreso una complessa attività d' indagine volta ad identificare il responsabile. Sono stati esaminati i singoli episodi, riscontrando numerose analogie tra essi, lasciando pochi dubbi che ad agire fosse un unico autore. Le investigazioni, sviluppatesi soprattutto attraverso l'accurata analisi delle immagini estrapolate dai sistemi di video - sorveglianza a circuito chiuso, pubblici e privati, cui è seguita con assoluta certezza l'identificazione del reo da parte dei militari operanti, hanno consentito di raccogliere numerosi indizi di colpevolezza tali da determinare l'emissione del titolo custodiale a carico dell'indagato. Questi, in tutti e tre i casi contestatigli, ha sorpreso le vittime da tergo, alle quali, nello strappare con deprecabile violenza le borse, ha cagionato lesioni personali non di poco conto. Le stesse hanno riconosciuto senza alcun dubbio, tramite formale riconoscimento fotografico, l'aggressore, corroborando così un quadro probatorio già solido. Da sottolineare come nella vicenda in esame, la cui condotta ha destato particolare allarme sociale tra i cittadini baresi, sia stata fondamentale non solo la tempestività delle indagini avviate dai Carabinieri, ma anche la collaborazione delle vittime.
Dopo le formalità di rito, D.V. è stato associato alla Casa Circondariale di Bari a disposizione dell'Autorità Giudiziaria.