Arrivano a Bari da Atene con tre chili di eroina. Coppia napoletana scoperta dal cane Drigon
I finanzieri hanno arrestato i due all'aeroporto di Bari, grazie al fiuto del nuovo agente a quattro zampe entrato da poco in servizio
giovedì 17 ottobre 2019
10.25
Arrivano all'aeroporto di Bari con un carico di eroina, ma vengono scoperti dal fiuto del cane-finanziere Drigon. I finanzieri del secondo gruppo Bari e del gruppo pronto impiego Bari, unitamente ai funzionari dell'agenzia delle dogane, impegnati nei controlli a contrasto dei traffici illeciti nell'aeroporto di Bari, hanno sequestrato, nei giorni scorsi, circa tre chilogrammi di eroina e arrestato un corriere. Nei controlli giornalieri è incappata, nell'occasione, una coppia napoletana di circa 35 anni, madre e padre di tre minori, appena giunta da Atene.
Determinante si è rivelato il fiuto del cane Drigon, un giovanissimo pastore tedesco di 22 mesi, da poco in servizio al termine del periodo di addestramento, il quale, accompagnato dal conduttore, ha subito annusato e segnalato a suo modo la coppia, in particolare l'uomo con la sua valigia al seguito.
Il successivo controllo della valigia, ha consentito di ritrovare di un doppiofondo al suo interno, contenente una confezione con circa tre chilogrammi di sostanza che dalle analisi speditive è risultata essere eroina. La sostanza stupefacente è stata quindi sottoposta a sequestro e su conforme parere dell'Autorità Giudiziaria il corriere è stato tratto in arresto a disposizione della predetta autorità giudiziaria e la coniuge denunciato a piede libero.
Sono in corso indagini per individuare elementi connessi al canale di approvvigionamento e a quello di smistamento dell'eroina.
Determinante si è rivelato il fiuto del cane Drigon, un giovanissimo pastore tedesco di 22 mesi, da poco in servizio al termine del periodo di addestramento, il quale, accompagnato dal conduttore, ha subito annusato e segnalato a suo modo la coppia, in particolare l'uomo con la sua valigia al seguito.
Il successivo controllo della valigia, ha consentito di ritrovare di un doppiofondo al suo interno, contenente una confezione con circa tre chilogrammi di sostanza che dalle analisi speditive è risultata essere eroina. La sostanza stupefacente è stata quindi sottoposta a sequestro e su conforme parere dell'Autorità Giudiziaria il corriere è stato tratto in arresto a disposizione della predetta autorità giudiziaria e la coniuge denunciato a piede libero.
Sono in corso indagini per individuare elementi connessi al canale di approvvigionamento e a quello di smistamento dell'eroina.