Asl Bari, all'ospedale di Putignano attivo il punto di assistenza territoriale non Covid
L'area container è costituita da tre moduli per un presidio medico h24 alternativo al pronto soccorso
sabato 5 dicembre 2020
7.54
È operativo da ieri il punto di assistenza territoriale dell'ospedale di Putignano. L'area tecnica della Asl di Bari già ieri ha consegnato e allestito un'area container, costituita da tre moduli, che ora può fornire assistenza sanitaria all'utenza del territorio 24 ore al giorno, sette giorni su sette. L'attivazione del servizio nasce dall'esigenza di garantire un riferimento assistenziale alternativo al pronto soccorso che, con la riconversione del "Santa Maria degli Angeli" in ospedale Covid, è stato dedicato esclusivamente alla gestione di pazienti positivi al Sars-Cov 2.
Il punto di assistenza territoriale, ad accesso diretto e riservato all'utenza non Covid, è situato all'interno del perimetro ospedaliero ma isolato dalla struttura di ricovero. L'area di assistenza è dotata di apparecchiature elettromedicali (C-Pap, monitor multiparametrico ed elettrocardiografo con sistema di ventilazione assistita) per stabilizzare i pazienti, può fornire esami di laboratorio ed effettuare diagnosi, esclusa la diagnostica per immagini (situata in Area Covid) che sarà comunque assicurata dall'Irccs "De Bellis" di Castellana Grotte.
La direzione medica di presidio ha destinato al punto di assistenza quatto medici e sei infermieri che possono garantire oltre alla visita medica, Ecg con consulenza cardiologica in remoto e ausili sanitari per urgenze ortopediche. In caso di necessità, il personale può disporre il trasferimento secondario con le ambulanze del Presidio, per interventi chirurgici d'urgenza presso l'Irccs "De Bellis" di Castellana Grotte, mentre le urgenze ortopediche saranno trasferite presso l'ortopedia dell'ospedale di Monopoli. Per tutte le altre urgenze, il punto di assistenza territoriale può attivare la rete del 118, in modo da gestire le diverse situazioni nei tempi e nelle migliori condizioni di sicurezza.
Il punto di assistenza territoriale, ad accesso diretto e riservato all'utenza non Covid, è situato all'interno del perimetro ospedaliero ma isolato dalla struttura di ricovero. L'area di assistenza è dotata di apparecchiature elettromedicali (C-Pap, monitor multiparametrico ed elettrocardiografo con sistema di ventilazione assistita) per stabilizzare i pazienti, può fornire esami di laboratorio ed effettuare diagnosi, esclusa la diagnostica per immagini (situata in Area Covid) che sarà comunque assicurata dall'Irccs "De Bellis" di Castellana Grotte.
La direzione medica di presidio ha destinato al punto di assistenza quatto medici e sei infermieri che possono garantire oltre alla visita medica, Ecg con consulenza cardiologica in remoto e ausili sanitari per urgenze ortopediche. In caso di necessità, il personale può disporre il trasferimento secondario con le ambulanze del Presidio, per interventi chirurgici d'urgenza presso l'Irccs "De Bellis" di Castellana Grotte, mentre le urgenze ortopediche saranno trasferite presso l'ortopedia dell'ospedale di Monopoli. Per tutte le altre urgenze, il punto di assistenza territoriale può attivare la rete del 118, in modo da gestire le diverse situazioni nei tempi e nelle migliori condizioni di sicurezza.