Assembramenti in città, Decaro: "Tutti siamo stanchi ma resistiamo per qualche altra settimana"
Nella giornata di ieri sono state sanzionate 14 persone
venerdì 2 aprile 2021
13.22
Ieri la Puglia ha registrato il record di positivi in 24 ore dall'inizio dalla pandemia. Eppure tra le vie della città di Bari continuano e vedersi assembramenti e persone che non indossano correttamente la mascherina.
"L'ho detto mille volte e lo ripeto, non basterebbe l'esercito italiano per pattugliare Bari. Comprese le case private, dove so per certo che si continuano a celebrare feste, pranzi e cene come se nulla fosse – spiega il sindaco di Bari, Antonio Decaro -. Abbiamo anche chiuso i parchi fino a lunedì, ma so che è tutt'altro che una misura risolutiva. Siamo tutti stanchi, logorati, è comprensibile. Ma il mio ruolo mi impone di dirvi ancora una volta che dobbiamo impegnarci ancora un po'. La campagna vaccinale purtroppo è complicata, va a rilento, s'inceppa, trascura tanti che ne avrebbero bisogno, ma almeno, rispetto all'anno scorso, adesso c'è. E tra un paio di settimane dovrebbe finalmente decollare (incrociamo le dita)".
"Nessuno ci chiede di essere dei robot, sono perfettamente consapevole dei disastri, anche psicologici che questa pandemia sta generando – conclude Decaro -. Ma ora c'è uno spiraglio per guardare all'estate con più fiducia. Non richiudiamolo. Impegniamoci tutti, per qualche altra settimana".
"L'ho detto mille volte e lo ripeto, non basterebbe l'esercito italiano per pattugliare Bari. Comprese le case private, dove so per certo che si continuano a celebrare feste, pranzi e cene come se nulla fosse – spiega il sindaco di Bari, Antonio Decaro -. Abbiamo anche chiuso i parchi fino a lunedì, ma so che è tutt'altro che una misura risolutiva. Siamo tutti stanchi, logorati, è comprensibile. Ma il mio ruolo mi impone di dirvi ancora una volta che dobbiamo impegnarci ancora un po'. La campagna vaccinale purtroppo è complicata, va a rilento, s'inceppa, trascura tanti che ne avrebbero bisogno, ma almeno, rispetto all'anno scorso, adesso c'è. E tra un paio di settimane dovrebbe finalmente decollare (incrociamo le dita)".
"Nessuno ci chiede di essere dei robot, sono perfettamente consapevole dei disastri, anche psicologici che questa pandemia sta generando – conclude Decaro -. Ma ora c'è uno spiraglio per guardare all'estate con più fiducia. Non richiudiamolo. Impegniamoci tutti, per qualche altra settimana".