Assunzioni in cambio di voti in Puglia, indagato l'assessore Pisicchio
«Sono assolutamente tranquillo e totalmente estraneo ai fatti oggetto di indagine»
mercoledì 1 luglio 2020
20.57
«Nelle scorse ore ho ricevuto dalla Guardia di Finanza la notifica di un avviso di garanzia e ho sin da subito fornito la mia totale disponibilità a collaborare con gli organi inquirenti. Sono assolutamente tranquillo e totalmente estraneo ai fatti oggetto di indagine, che non riguardano affatto la mia attività istituzionale».
Con queste parole l'assessore regionale all'Urbanistica, Alfonso Pisicchio, ha confermato il suo coinvolgimento nell'indagine della Guardia di Finanza che, nella giornata di oggi, ha portato a diverse perquisizioni e acquisizioni documentali. Nell'indagine si parla di promesse di assunzioni in cambio di voti alle prossime elezioni regionali, oltre che di un collaudato sistema fraudolento finalizzato alla produzione di polizze fideiussorie false, utilizzate a corredo di istanze amministrative volte a ottenere autorizzazioni regionali per l'esercizio di attività economiche, ovvero ingenti contributi pubblici.
Con queste parole l'assessore regionale all'Urbanistica, Alfonso Pisicchio, ha confermato il suo coinvolgimento nell'indagine della Guardia di Finanza che, nella giornata di oggi, ha portato a diverse perquisizioni e acquisizioni documentali. Nell'indagine si parla di promesse di assunzioni in cambio di voti alle prossime elezioni regionali, oltre che di un collaudato sistema fraudolento finalizzato alla produzione di polizze fideiussorie false, utilizzate a corredo di istanze amministrative volte a ottenere autorizzazioni regionali per l'esercizio di attività economiche, ovvero ingenti contributi pubblici.