Autista 118 di Polignano arrestato per droga, interviene il COES Puglia
L'uomo, un 40enne di Monopoli è stato fermato a bordo della sua moto su cui aveva nascosto sette dosi di marjuana e una di cocaina
domenica 22 luglio 2018
10.51
Un 40enne di Monopoli autista-soccorritore assunto dalla associazione Ser Corato al 118 di Polignano a Mare è stato arrestato dai carabinieri con l'accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
L'uomo, agli arresti domiciliari in attesa del processo per direttissima, nascondeva sette dosi di marijuana e una di cocaina sotto la sella della moto. L'uomo è stato fermato mentre andava a lavoro a seguito di un controllo dai carabinieri che lo tenevano d'occhio da alcuni giorni. Accertata l'estraneità ai fatti dell'associazione Ser Corato.
Il COES PUGLIA, associazione della quale fanno parte gli autisti soccorritori dell'emergenza sanitaria della regione Puglia, in riferimento a quanto accaduto a Polignano a Mare, stigmatizza il comportamento del collega e plaude all'operato dei carabinieri per aver contribuito ad evidenziare la condotta a tutela dell'immagine di tutta la categoria.
"Siamo certi che le autorità preposte sapranno prontamente chiarire l'accaduto per evitare di infangare l'intera categoria degli autisti soccorritori del Servizio Emergenza 118" scrive in una nota Il vice presidente Co.E.S. Italia e presidente Co.E.S. Puglia Cosimo Cutrignelli.
L'uomo, agli arresti domiciliari in attesa del processo per direttissima, nascondeva sette dosi di marijuana e una di cocaina sotto la sella della moto. L'uomo è stato fermato mentre andava a lavoro a seguito di un controllo dai carabinieri che lo tenevano d'occhio da alcuni giorni. Accertata l'estraneità ai fatti dell'associazione Ser Corato.
Il COES PUGLIA, associazione della quale fanno parte gli autisti soccorritori dell'emergenza sanitaria della regione Puglia, in riferimento a quanto accaduto a Polignano a Mare, stigmatizza il comportamento del collega e plaude all'operato dei carabinieri per aver contribuito ad evidenziare la condotta a tutela dell'immagine di tutta la categoria.
"Siamo certi che le autorità preposte sapranno prontamente chiarire l'accaduto per evitare di infangare l'intera categoria degli autisti soccorritori del Servizio Emergenza 118" scrive in una nota Il vice presidente Co.E.S. Italia e presidente Co.E.S. Puglia Cosimo Cutrignelli.