Bambino rischia di affogare, cane bagnino lo salva
È successo a Pane e Pomodoro, in azione i pelosi della Scuola Cani Salvataggio Nautico
lunedì 2 luglio 2018
9.45
Un bambino di dieci anni di Bari ha rischiato di affogare ieri pomeriggio nel mare antistante la spiaggia di Pane e Pomodoro. Prontamente sono intervenuti i soccorsi della Scuola Cani Salvataggio Nautico presenti sulla spiaggia, ogni sabato e domenica, proprio per intervenire in casi come questo. Il cane Maya insieme alla sua compagna Federica Cezza sono intervenute subito, non appena hanno capito cosa stava succedendo, aiutando il piccolo a tornare a riva. Un pomeriggio che poteva tramutarsi in tragedia e che invece è finito con tante coccole al peloso intervenuto e con i sentiti ringraziamenti della mamma del bambino.
Nella stessa giornata erano già stati portati in salvo altri due bagnanti rumeni ed un ragazzo che, nel cercare di recuperare un pallone, era rimasto in balìa delle onde. In questo caso sono intervenuti Texas insieme a Marco Di Sapia.
«Siamo una gran bella realtà associativa, sono orgoglioso dei miei ragazzi - dice Donato Castellano - la spiaggia apprezza il nostro lavoro, l'attività di prevenzione agli incidenti in mare e i nostri amici pelosi si fanno apprezzare e coccolare. Come è accaduto ieri pomeriggio, in caso di salvataggio di bambini, i cani servono a sminuire lo spavento e far tornare subito la serenità a chi ha vissuto il brutto momento in mare. Ci troverete nuovamente in spiaggia dal prossimo fine settimana, sabato saremo come volontari della Protezione Civile per la visita del Santo Padre a Bari. Cercate sempre di rispettare il mare, lui è il nostro più grande amico, ma improvvisamente può trasformarsi nel nostro peggior nemico».
«La cosa bella ed emozionante ieri - conclude - è stata sentire la mamma dire grazie alla ragazza, grazie di aver salvato mio figlio».
Nella stessa giornata erano già stati portati in salvo altri due bagnanti rumeni ed un ragazzo che, nel cercare di recuperare un pallone, era rimasto in balìa delle onde. In questo caso sono intervenuti Texas insieme a Marco Di Sapia.
«Siamo una gran bella realtà associativa, sono orgoglioso dei miei ragazzi - dice Donato Castellano - la spiaggia apprezza il nostro lavoro, l'attività di prevenzione agli incidenti in mare e i nostri amici pelosi si fanno apprezzare e coccolare. Come è accaduto ieri pomeriggio, in caso di salvataggio di bambini, i cani servono a sminuire lo spavento e far tornare subito la serenità a chi ha vissuto il brutto momento in mare. Ci troverete nuovamente in spiaggia dal prossimo fine settimana, sabato saremo come volontari della Protezione Civile per la visita del Santo Padre a Bari. Cercate sempre di rispettare il mare, lui è il nostro più grande amico, ma improvvisamente può trasformarsi nel nostro peggior nemico».
«La cosa bella ed emozionante ieri - conclude - è stata sentire la mamma dire grazie alla ragazza, grazie di aver salvato mio figlio».