Aveva sottratto 4,5 milioni di Euro alla sua azienda fallita nel 2014. Arrestato imprenditore di Acquaviva
In manette Raffaele Labarile. L'accusa è di bancarotta fraudolenta e di falsificazione di documenti contabili
giovedì 23 agosto 2018
13.23
Aveva sottratto denaro per circa 4,5 milioni di Euro dalle casse della sua azienda, l'impresa di pulizie Care Service SRL di Acquaviva delle Fonti, dichiarata fallita dal Tribunale di Bari il 27 ottobre del 2014. Le manette della Guardia di Finanza sono scattate ai polsi di Raffaele Labarile, nato ad Acquaviva delle Fonti il 12.08.1965, amministratore dell'azienda fallita, in esecuzione della misura cautelare degli arresti domiciliari emessa dal G.I.P. del Tribunale di Bari, su richiesta di questa Procura della Repubblica.
All'imprenditore arrestato, oltre alla distrazione del denaro dai conti aziendali, è contestata anche la falsificazione e la irregolare tenuta delle scritture contabili della società.
Labarile, che formalmente risulta lavoratore dipendente di un'altra società, operante nel settore turistico, è attualmente indagato per i reati di bancarotta fraudolenta patrimoniale e documentale.
All'imprenditore arrestato, oltre alla distrazione del denaro dai conti aziendali, è contestata anche la falsificazione e la irregolare tenuta delle scritture contabili della società.
Labarile, che formalmente risulta lavoratore dipendente di un'altra società, operante nel settore turistico, è attualmente indagato per i reati di bancarotta fraudolenta patrimoniale e documentale.