Bando Muvt del Comune di Bari, è il signor Rutigliano il cittadino con più chilometri in bici
Al vincitore anche un bonus di 50 euro con il Pin bike. Decaro: «La nostra idea di città cresce sulle gambe dei baresi»
venerdì 7 giugno 2019
19.24
È il signor Francesco Rutigliano il cittadino di Bari che ha percorso più chilometri in bicicletta nel mese di maggio appena trascorso. Questa mattina al signor Rutigliano il sindaco Antonio Decaro ha consegnato un premio simbolico, poiché beneficiario del contributo Muvt per l'acquisto della bicicletta e che ha scelto di partecipare alla sperimentazione Pin Bike, per cui i cittadini possono ricevere un rimborso per i chilometri percorsi in bicicletta durante il percorso casa-lavoro.
Il signor Rutigliano, infatti, si è classificato al primo posto per la percorrenza di chilometri effettuati in città, nel periodo che va dal 1° maggio al 1° giugno, totalizzando 1188 chilometri e ottenendo così anche un extrabonus di 50 euro, come previsto dal bando, riservato ai dieci cittadini più virtuosi. Per questo il sindaco di Bari ha voluto consegnargli due campanelli per biciclette con il logo della città, Bari never ends.
Dall'inizio della sperimentazione, terminata giovedì 6 giugno, in città sono stati rilevati 39.558 chilometri percorsi in bicicletta dai cittadini aderenti al programma Pin Bike. Alla lunghezza del percorso effettuato corrispondono complessivamente 2.594,3 euro di rimborso per i 290 cittadini partecipanti al progetto MUVT grazia ai quali, finora, è stato possibile evitare l'immissione nell'aria di 6.972,29 kg di CO2, di 28,67 kg di CO e di 1,44 kg di Pm10, con un risparmio economico totale pari a 4.500 euro (in base a una media di calcolo di 10 centesimi di carburante per chilometro percorso).
«Questa è una visione di città che prende corpo sulle gambe dei cittadini - ha dichiarato Antonio Decaro -. Quando abbiamo cominciato con le prime piste ciclabili a Bari, in molti sostenevano che la bicicletta non l'avrebbe utilizzata nessuno. Oggi, invece, siamo qui a premiare addirittura i cittadini che si sfidano in base al numero di chilometri percorsi. Sono consapevole che si tratta ancora di una piccola percentuale di persone e che gli automobilisti saranno sempre un numero maggiore ma insieme abbiamo dimostrato che, anche a Bari, può esistere un altro modo di muoversi. Per questo tra qualche giorno pubblicheremo un nuovo bando per rendere disponibile questa sperimentazione anche a tutti quelli che non hanno acquistato la bici con il contributo comunale. Ora dobbiamo continuare, insistere per trasformare questa minoranza in una realtà concreta, che esiste e va rispettata sulla strada e non: nei prossimi 5 anni ci impegneremo sia sul fronte del potenziamento delle infrastrutture ciclabili sia sul fronte della sicurezza dei ciclisti. Anche perché, è il caso di dire, abbiamo voluto la bicicletta e ora pedaliamo».
Il prossimo bando per partecipare al programma sperimentale per il rimborso chilometrico riparte il 17 giugno, con scadenza 8 luglio. Dal 22 luglio al 22 agosto si potrà ritirare il kit presso gli uffici del settore Traffico, in via Giulio Petroni 103. Il nuovo programma Pin Bike, invece, comincerà il prossimo 1 settembre: potranno partecipare sia coloro che effettueranno domanda sia i beneficiari del bonus per l'acquisto della bici che non sono rientrati nella prima sperimentazione.
Il bando MUVT prevedeva che i beneficiari del contributo per l'acquisto della bicicletta potessero aderire a un programma sperimentale della durata di 4 mesi che prevede un rimborso chilometrico per il tragitto casa-scuola /casa-lavoro (0,20 € a km per il tragitto casa-lavoro, e 0,04 € a km per altri tragitti all'interno del confine urbano per le biciclette tradizionali e 0,10 €/km e 0,02 €/km per biciclette elettriche o a pedalata assistita), fino a un massimo di 1 € al giorno/100 € in 4 mesi e un sistema di incentivi basati su premi e classifiche comunali (extra-bonus di € 50,00 per i 10 beneficiari che avranno percorso più km con bici tradizionale o € 100 per i primi 5 beneficiari che avranno percorso più km con bicicletta elettrica o a pedalata assistita). Grazie al bando sono state acquistate 3.001 bici, di cui 460 per minorenni.
Il signor Rutigliano, infatti, si è classificato al primo posto per la percorrenza di chilometri effettuati in città, nel periodo che va dal 1° maggio al 1° giugno, totalizzando 1188 chilometri e ottenendo così anche un extrabonus di 50 euro, come previsto dal bando, riservato ai dieci cittadini più virtuosi. Per questo il sindaco di Bari ha voluto consegnargli due campanelli per biciclette con il logo della città, Bari never ends.
Dall'inizio della sperimentazione, terminata giovedì 6 giugno, in città sono stati rilevati 39.558 chilometri percorsi in bicicletta dai cittadini aderenti al programma Pin Bike. Alla lunghezza del percorso effettuato corrispondono complessivamente 2.594,3 euro di rimborso per i 290 cittadini partecipanti al progetto MUVT grazia ai quali, finora, è stato possibile evitare l'immissione nell'aria di 6.972,29 kg di CO2, di 28,67 kg di CO e di 1,44 kg di Pm10, con un risparmio economico totale pari a 4.500 euro (in base a una media di calcolo di 10 centesimi di carburante per chilometro percorso).
«Questa è una visione di città che prende corpo sulle gambe dei cittadini - ha dichiarato Antonio Decaro -. Quando abbiamo cominciato con le prime piste ciclabili a Bari, in molti sostenevano che la bicicletta non l'avrebbe utilizzata nessuno. Oggi, invece, siamo qui a premiare addirittura i cittadini che si sfidano in base al numero di chilometri percorsi. Sono consapevole che si tratta ancora di una piccola percentuale di persone e che gli automobilisti saranno sempre un numero maggiore ma insieme abbiamo dimostrato che, anche a Bari, può esistere un altro modo di muoversi. Per questo tra qualche giorno pubblicheremo un nuovo bando per rendere disponibile questa sperimentazione anche a tutti quelli che non hanno acquistato la bici con il contributo comunale. Ora dobbiamo continuare, insistere per trasformare questa minoranza in una realtà concreta, che esiste e va rispettata sulla strada e non: nei prossimi 5 anni ci impegneremo sia sul fronte del potenziamento delle infrastrutture ciclabili sia sul fronte della sicurezza dei ciclisti. Anche perché, è il caso di dire, abbiamo voluto la bicicletta e ora pedaliamo».
Il prossimo bando per partecipare al programma sperimentale per il rimborso chilometrico riparte il 17 giugno, con scadenza 8 luglio. Dal 22 luglio al 22 agosto si potrà ritirare il kit presso gli uffici del settore Traffico, in via Giulio Petroni 103. Il nuovo programma Pin Bike, invece, comincerà il prossimo 1 settembre: potranno partecipare sia coloro che effettueranno domanda sia i beneficiari del bonus per l'acquisto della bici che non sono rientrati nella prima sperimentazione.
Il bando MUVT prevedeva che i beneficiari del contributo per l'acquisto della bicicletta potessero aderire a un programma sperimentale della durata di 4 mesi che prevede un rimborso chilometrico per il tragitto casa-scuola /casa-lavoro (0,20 € a km per il tragitto casa-lavoro, e 0,04 € a km per altri tragitti all'interno del confine urbano per le biciclette tradizionali e 0,10 €/km e 0,02 €/km per biciclette elettriche o a pedalata assistita), fino a un massimo di 1 € al giorno/100 € in 4 mesi e un sistema di incentivi basati su premi e classifiche comunali (extra-bonus di € 50,00 per i 10 beneficiari che avranno percorso più km con bici tradizionale o € 100 per i primi 5 beneficiari che avranno percorso più km con bicicletta elettrica o a pedalata assistita). Grazie al bando sono state acquistate 3.001 bici, di cui 460 per minorenni.