Bari, a Start Cup Puglia trionfa il team di "9 seconds"
La dodicesima edizione si è svolta ieri al Cineporto. I primi 4 classificati andranno di diritto al premio nazionale in programma a Catania
martedì 22 ottobre 2019
07.30
Si chiama "9 seconds" la start up che ha trionfato a Start Cup Puglia 2019, la competizione tra progetti di impresa innovativa organizzata da ARTI in collaborazione con Regione Puglia e PNI - Premio Nazionale per l'Innovazione. La finale si è svolta ieri al Cineporto di Bari.
Il team composto da: Luca Podo, Alessandro Colonna, Benito Taccardi, Davide Margarito, Gabriele Centonze, Cosimo Quarta ha realizzato una applicazione che si propone di cambiare il rapporto con il cellulare e quindi le abitudini di vita, sociali e lavorative. L'app nasce dalla voglia di risolvere la dipendenza da smartphone e tutto ciò che ne deriva, e lo fa attraverso un gioco basato su un meccanismo di "rinuncia-ricompensa" in grado di premiare i giocatori per il tempo passato offline.
Questa la classifica definitiva e i relativi premi assegnati:
1° classificato: 7.000 euro 9seconds
2° classificato: 4.000 euro Nail Solution - Un nuovo packaging, funzionale e green di boccette di smalto che grazie a nuove tecniche di applicazione, rapide e al 100% igieniche e sicure, permette di evitare di catturare e inoculare nel prodotto tutto quello che incontra sulle unghie, compreso lieviti, muffe e Stafilococco Aureus.
3° classificato: 3.000 euro MAXWELL 2020 - progetto imprenditoriale con l'obiettivo dell' ingegnerizzazione e produzione di un nanofluido termovettore a base di nanoparticelle di ossido di alluminio finalizzato all' efficientamento energetico degli impianti termici.
4° classificato: 2.000 euro MYHD – MY HEALTH DATA "Dati medici sempre con te", una piattaforma (web e mobile app) che consente la gestione dei propri dati medici.
In gara si sono sfidati 12 team di potenziali e neo imprenditori innovativi con i loro rispettivi business plan provenienti da diverse province pugliesi, da Roma e da Milano, che hanno partecipato a sessioni di accompagnamento e boot camp organizzati dallo staff di ARTI per formulare piani di impresa sui temi della gestione, della pianificazione economico-finanziaria e della tutela della proprietà intellettuale.
Quattro le categorie nelle quali hanno gareggiato i 12 finalisti che sono stati valutati da una Giuria composta da esponenti del mondo imprenditoriale, scientifico ed esperti startupper: Life science, ICT, Cleantech & Energy, Industrial. Il presidente della giuria Mariarita Costanza imprenditrice di Macnil GT Alarm: "Il premio decisivo lo darà il mercato. Questa competizione però è davvero stimolante perché permette a giovani e innovative idee di impresa di affacciarsi sul mercato per formarsi e crescere".
Questi invece i nomi dei giurati: Antonio Sacchetti fondatore di TERA srl, Andreina Serena Romano amministratrice e fondatrice di Heroes S.r.l, Gian Pietro Di Sansebastiano delegato dal Rettore dell'Università del Salento alla valorizzazione della ricerca e Salvatore Modeo, startupper.
La Giuria ha inoltre assegnato tre menzioni speciali: quella per "l'alto valore sociale" è stata consegnata al professor Daniele Manni, per il progetto "MABASTA - Movimento Anti Bullismo Animato da STudenti Adolescenti". "Innovazione sociale" invece è andata a Treding Trands e "Impresa sociale in ottica di Pari Opportunità" a Plantastic. Molti sono stati infine i premi speciali offerti dai componenti del Comitato promotore della competizione, di cui fanno parte diversi soggetti pubblici e privati.
Per Stefano Marastoni ARTI, referente Start Cup Puglia 2019: "Questa è la dodicesima edizione e come ogni anno siamo davvero orgogliosi e positivamente colpiti dalle idee innovative presentate. Start Cup però non premia soltanto ma accompagna le idee di impresa, aiuta i team attraverso un percorso di accompagnamento mirato, presenta queste start up ad giuria qualificata e porta i vincitori ad una importante vetrina nazionale costituita dalla partecipazione di diritto al PNI".
I primi quattro classificati accederanno infatti di diritto alla finale del PNI - Premio Nazionale per l'Innovazione che si svolgerà il 28 e 29 novembre all'Università di Catania.
Il team composto da: Luca Podo, Alessandro Colonna, Benito Taccardi, Davide Margarito, Gabriele Centonze, Cosimo Quarta ha realizzato una applicazione che si propone di cambiare il rapporto con il cellulare e quindi le abitudini di vita, sociali e lavorative. L'app nasce dalla voglia di risolvere la dipendenza da smartphone e tutto ciò che ne deriva, e lo fa attraverso un gioco basato su un meccanismo di "rinuncia-ricompensa" in grado di premiare i giocatori per il tempo passato offline.
Questa la classifica definitiva e i relativi premi assegnati:
1° classificato: 7.000 euro 9seconds
2° classificato: 4.000 euro Nail Solution - Un nuovo packaging, funzionale e green di boccette di smalto che grazie a nuove tecniche di applicazione, rapide e al 100% igieniche e sicure, permette di evitare di catturare e inoculare nel prodotto tutto quello che incontra sulle unghie, compreso lieviti, muffe e Stafilococco Aureus.
3° classificato: 3.000 euro MAXWELL 2020 - progetto imprenditoriale con l'obiettivo dell' ingegnerizzazione e produzione di un nanofluido termovettore a base di nanoparticelle di ossido di alluminio finalizzato all' efficientamento energetico degli impianti termici.
4° classificato: 2.000 euro MYHD – MY HEALTH DATA "Dati medici sempre con te", una piattaforma (web e mobile app) che consente la gestione dei propri dati medici.
In gara si sono sfidati 12 team di potenziali e neo imprenditori innovativi con i loro rispettivi business plan provenienti da diverse province pugliesi, da Roma e da Milano, che hanno partecipato a sessioni di accompagnamento e boot camp organizzati dallo staff di ARTI per formulare piani di impresa sui temi della gestione, della pianificazione economico-finanziaria e della tutela della proprietà intellettuale.
Quattro le categorie nelle quali hanno gareggiato i 12 finalisti che sono stati valutati da una Giuria composta da esponenti del mondo imprenditoriale, scientifico ed esperti startupper: Life science, ICT, Cleantech & Energy, Industrial. Il presidente della giuria Mariarita Costanza imprenditrice di Macnil GT Alarm: "Il premio decisivo lo darà il mercato. Questa competizione però è davvero stimolante perché permette a giovani e innovative idee di impresa di affacciarsi sul mercato per formarsi e crescere".
Questi invece i nomi dei giurati: Antonio Sacchetti fondatore di TERA srl, Andreina Serena Romano amministratrice e fondatrice di Heroes S.r.l, Gian Pietro Di Sansebastiano delegato dal Rettore dell'Università del Salento alla valorizzazione della ricerca e Salvatore Modeo, startupper.
La Giuria ha inoltre assegnato tre menzioni speciali: quella per "l'alto valore sociale" è stata consegnata al professor Daniele Manni, per il progetto "MABASTA - Movimento Anti Bullismo Animato da STudenti Adolescenti". "Innovazione sociale" invece è andata a Treding Trands e "Impresa sociale in ottica di Pari Opportunità" a Plantastic. Molti sono stati infine i premi speciali offerti dai componenti del Comitato promotore della competizione, di cui fanno parte diversi soggetti pubblici e privati.
Per Stefano Marastoni ARTI, referente Start Cup Puglia 2019: "Questa è la dodicesima edizione e come ogni anno siamo davvero orgogliosi e positivamente colpiti dalle idee innovative presentate. Start Cup però non premia soltanto ma accompagna le idee di impresa, aiuta i team attraverso un percorso di accompagnamento mirato, presenta queste start up ad giuria qualificata e porta i vincitori ad una importante vetrina nazionale costituita dalla partecipazione di diritto al PNI".
I primi quattro classificati accederanno infatti di diritto alla finale del PNI - Premio Nazionale per l'Innovazione che si svolgerà il 28 e 29 novembre all'Università di Catania.