Bari, al telefono mentre guida, prende a pugni due agenti della polizia locale
Denunciata anche la madre dell'uomo intervenuta in sua difesa. L'uomo è stato posto ai domiciliari
lunedì 21 giugno 2021
16.53
Arrestato dalla Polizia Locale questa mattina a Palese, verso le ore 11, un giovane ventenne per i reati di violenza, minacce e resistenza a pubblici ufficiali
L'uomo è stato denunciato per aver commesso violenza, minaccia e resistenza a Pubblico Ufficiale, ma risponderà anche per le lesioni personali lievi (3 giorni ciascuno) causate ai due agenti.
L'accaduto in via Duca D'Aosta dove gli agenti si trovavano al fine di dare corso ad alcuni Provvedimenti prefettizi di confisca di veicoli a motore. Sul posto, durante la redazione degli atti e l'attesa del carro gru per il recupero di uno dei veicoli sottoposti a confisca, è passata una Ford il cui conducente utilizzava un telefono cellulare.
Nonostante l'avviso orale dei due agenti ad interrompere l'uso del cellulare alla guida il soggetto si allontanava, continuando imperterrito ad utilizzare il telefono cellulare proferendo perfino in vernacolo barese diversi improperi all'indirizzo degli operatori.
Dopo pochi minuti il conducente tornava sul posto, dove erano rimasti gli agenti a completare le attività in corso, e lasciando il veicolo al centro della strada, improvvisamente, sferrava violentemente un pugno colpendo uno dei due agenti alla tempia sinistra. Repentino l'avviso via radio alle altre pattuglie della Locale presenti in zona, che prontamente sul posto procedevano, con gli stessi agenti operanti, a trarre in arresto il giovane aggressore, già fermato e trattenuto in loco dall'agente ferito e dalla collega, nonostante doloranti per l'aggressione subita.
Denunciata all'A.G. in concorso per gli stessi reati anche la madre del giovane, che nel frattempo era sopraggiunta in loco ad aggredire anche verbalmente gli stessi agenti ancora presenti sul posto.
Per l'uomo, l'A.G. ha disposto gli arresti in regime domiciliare presso la propria abitazione fissando il giudizio direttissimo da svolgersi mercoledì prossimo.
L'uomo è stato denunciato per aver commesso violenza, minaccia e resistenza a Pubblico Ufficiale, ma risponderà anche per le lesioni personali lievi (3 giorni ciascuno) causate ai due agenti.
L'accaduto in via Duca D'Aosta dove gli agenti si trovavano al fine di dare corso ad alcuni Provvedimenti prefettizi di confisca di veicoli a motore. Sul posto, durante la redazione degli atti e l'attesa del carro gru per il recupero di uno dei veicoli sottoposti a confisca, è passata una Ford il cui conducente utilizzava un telefono cellulare.
Nonostante l'avviso orale dei due agenti ad interrompere l'uso del cellulare alla guida il soggetto si allontanava, continuando imperterrito ad utilizzare il telefono cellulare proferendo perfino in vernacolo barese diversi improperi all'indirizzo degli operatori.
Dopo pochi minuti il conducente tornava sul posto, dove erano rimasti gli agenti a completare le attività in corso, e lasciando il veicolo al centro della strada, improvvisamente, sferrava violentemente un pugno colpendo uno dei due agenti alla tempia sinistra. Repentino l'avviso via radio alle altre pattuglie della Locale presenti in zona, che prontamente sul posto procedevano, con gli stessi agenti operanti, a trarre in arresto il giovane aggressore, già fermato e trattenuto in loco dall'agente ferito e dalla collega, nonostante doloranti per l'aggressione subita.
Denunciata all'A.G. in concorso per gli stessi reati anche la madre del giovane, che nel frattempo era sopraggiunta in loco ad aggredire anche verbalmente gli stessi agenti ancora presenti sul posto.
Per l'uomo, l'A.G. ha disposto gli arresti in regime domiciliare presso la propria abitazione fissando il giudizio direttissimo da svolgersi mercoledì prossimo.