Bari, alle 18 chiudono i locali, ma i ragazzi sono assembrati al parco

Una cittadina: «Non si può andare al bar, al ristorante, in pizzeria ma ci si può riunire a fare caciara nei giardini liberamente uno sull'altro?»

mercoledì 28 ottobre 2020 9.31
A cura di La Redazione
Alle 18 da un paio di giorni Bari diventa una città fantasma, con bar e ristoranti chiusi e poca gente in giro. Ma nei parchi in città non sembra essere cambiato nulla. Almeno stando a quanto denuncia una cittadina attraverso Facebook sulla pagina del sindaco Antonio Decaro. Una denuncia che da ieri sera sta rimbalzando via social e che riguarda nel caso specifico il giardino della chiesa Russa a Carrassi.

«E così a Bari, mentre la maggior parte dei cittadini fa enormi sacrifici per rispettare le regole e le leggi, un gruppo di circa 50 ragazzi e ragazze schiamazzanti vandalizzano il giardino della Chiesa Russa - scrive - e si assembrano tranquillamente urlando, ballando, saltando sugli scivoli dei bambini e in piedi sui tavoli da ping pong, ovviamente tutti senza mascherina. Va avanti così per circa due ore. Alla mia terza chiamata la polizia municipale finalmente decide di venire a vedere cosa succede. I ragazzi cominciano a scappare e si dileguano. Ne restano solo una decina che immediatamente indossano la mascherina. La polizia municipale se ne va».

«Dunque i giardini e i parchi a Bari sono zona franca? - sottolinea - Cioè alle 18 non si può andare al bar, al ristorante, in pizzeria ma ci si può riunire a fare caciara nei giardini liberamente uno sull'altro? I cinema chiusi, i teatri chiusi, le palestra chiuse, tutto chiuso per evitare assembramenti tranne che in parchi e giardini? Quindi tutti gli sforzi e i sacrifici di centinaia cittadini possono essere vanificati da decine di ragazzini incoscienti? Le misure prese servono a evitare assembramenti dopo le 18? Alle 18 chiudete tutto. Anche i giardini e i parchi. La legge è uguale per tutti. E fatela rispettare. Altrimenti è davvero tutto inutile».

Foto Facebook