Bari Allerta: «Servizio informatizzato per trasmettere comunicazioni della Protezione Civile»

Presentato stamattina il nuovo software del Comune di Bari. Tomasicchio: «Città sempre più digitale»

venerdì 9 febbraio 2018 13.35
A cura di Riccardo Resta
A Bari parte da oggi un nuovo servizio informatico per tenere i cittadini costantemente informati sulle comunicazioni diramate dalla Protezione Civile. Si chiama BariAllerta ed è uno strumento varato dal Comune di Bari per inoltrare ai cittadini su più canali digitali l'allerta della Regione, organo competente in materia di Protezione Civile.

Le soluzioni messe dal sistema BariAllerta a disposizione del cittadino sono molteplici. A chiunque voglia ricevere i messaggi di allerta della Protezione Civile, infatti, basta scaricare l'app BARInforma e/o l'app BaRisolve (disponibili sia per iOS che per Android), accettando la conseguente ricezione delle Notifiche PUSH. In alternativa, il cittadino può accedere al portale istituzionale del Comune di Bari (dove comunque le notizie più importanti e urgenti sono sempre in primo piano), entrare nella sezione "Profilo Utente" (chi non è ancora registrato deve registrarsi per fare il log-in) e autorizzare il sistema all'invio di mail del servizio Bari Allerta.

Le notifiche sull'allerta diramata dalla Protezione Civile (quella meteo innanzitutto, ma anche pericolo d'incendio o di alluvioni e simili) saranno disponibili anche sulla pagina Facebook del Comune e sull'account Twitter: per riceverle basta mettere "mi piace" o diventare "followers" dei profili istituzionali a seconda del social network prescelto.

La grande novità della rivoluzione digitale portata da BariAllerta è l'introduzione di un canale di comunicazione ancor più immediato delle mail, dei social o delle visite sul portale istituzionale. Le notifiche di BariAllerta, infatti, saranno disponibili anche sui sistemi di messaggistica istantanea via internet Whatsapp e Telegram. Per ricevere notizie sull'allertaa mezzo Whatsapp, basta inviare un messaggio al +39 3669013563 con la dicitura "Bari". Per essere aggiornati su Telegram, invece, bisogna unirsi al canale pubblico "BariAllerta". In questo modo, il cittadino tramite le autorizzazioni di Telegram potrà definire se essere notificato del nuovo messaggio tramite apposita Notifica PUSH o meno.

«La Protezione Civile - spiega il sindaco Antonio Decaro in sede di presentazione del sistema BariAllerta - comunica alle regioni l'allerta in questione, e queste a loro volta le trasmettono e ai comuni, con particolare attenzione per quelle meteo, che sono le più frequenti. Prima di questa innovazione tecnologica, davamo comunicazione sul sito del Comune e mandavamo i vigili urbani in giro per le strade con la macchina e megafono ad allertare i cittadini. Con questo sistema introduciamo un metodo più immediato di ricezione delle notizie della Protezione Civile su diversi canali, previa l'iscrizione del cittadino, le cui modalità saranno ribadite anche sui profili istituzionali del Comune. Così facendo diamo un'ampia comunicazione dell'allerta per raggiungere in fretta il maggior numero di cittadini, e questo servizio a breve ci permetterà anche di dare anche altre comunicazioni ufficiali».

«Ringrazio la Polizia Municipale, lo staff del sindaco e della ripartizione Innovazione Tecnologica per il grande lavoro svolto - continua Angelo Tomasicchio, assessore all'Innovazione Tecnologica. Con BariAllerta ci sarà possibile inoltrare Notifiche PUSH su ogni singola allerta, ma anche su eventuali interruzioni di servizi pubblici. Si tratta di un'innovazione che rientra nel più ampio progetto di Smart city e città digitale che stiamo portando avanti; non è un caso, infatti, che il servizio sia partito oggi, durante la Settimana della Pubblica Amministrazione. Siamo in linea con i processi di innovazione che il sistema paese richiede, e Bari sulle innovazioni tecnologiche è sempre tra le prime città del mezzogiorno».

Il consigliere comunale delegato alla Protezione civile Francesco Giannuzzi conclude dicendo che «Il nostro obiettivo con BariAllerta era di informare tutti quanti il più velocemente possibile. La sala operativa dei Vigili Urbani riceve l'allerta da Regione Puglia, e a seconda delle varie "colorazioni" deciderà se inviare la comunicazione. Spingendo un bottone i vigili inoltreranno l'allerta a tutti coloro che hanno fatto richiesta d'iscrizione al servizio, seguendo una procedura molto semplice. Nei messaggi che il cittadino riceverà ci saranno anche dei dei consigli di massima e molto generici sul come comportarsi a seconda delle singole emergenze».