Bari, 'bike strike' per protestare contro i cambiamenti climatici
La manifestazione, organizzata da Fridays for Future, è partita da Largo Giannella e si è conclusa al Parco 2 Giugno
venerdì 22 ottobre 2021
12.45
Studenti e componenti delle associazioni ambientaliste si sono incontrati a Bari per protestare contro i cambiamenti climatici. La manifestazione, organizzata da Fridays for Future, ha previsto un 'bike strike': i partecipanti, a bordo di biciclette e monopattini, hanno sfilato per la città partendo da largo Giannella e arrivando fino a Parco 2 Giugno. Al termine del corteo si terrà una assemblea pubblica.
I ragazzi e gli attivisti sono arrivati al punto di incontro armati di fischietti e intonando cori contro il cambiamento climatico.
"Oggi scendiamo in piazza sia per rivendicazioni globali che locali – spiega Giorgia Mira, componente di Fridays for Future Bari -. Nei primi giorni di novembre si terrà a Glasgow la COP26, sarà l'ultima occasione per ridurre in maniera drastica le emissioni ed evitare che la temperatura globale superi 1,5 gradi con conseguenze devastanti per la sopravvivenza del genere umano. Siamo stati a Milano come Fridays for Future Bari durante la pre-COP e crediamo che sia stato fatto davvero tanto green washing. Dobbiamo mettere pressione su qualsiasi politico di qualsiasi città e nazione del mondo. Due anni fa abbiamo consegnato al sindaco Decaro un documento con delle idee per avviare la riconversione ecologica della città. Questo però non è avvenuto e, insieme ai comitati ambientalisti della città, facciamo un bike strike per richiamare l'attenzione sul concetto di mobilità sostenibile che a Bari scarseggia tanto".
I ragazzi e gli attivisti sono arrivati al punto di incontro armati di fischietti e intonando cori contro il cambiamento climatico.
"Oggi scendiamo in piazza sia per rivendicazioni globali che locali – spiega Giorgia Mira, componente di Fridays for Future Bari -. Nei primi giorni di novembre si terrà a Glasgow la COP26, sarà l'ultima occasione per ridurre in maniera drastica le emissioni ed evitare che la temperatura globale superi 1,5 gradi con conseguenze devastanti per la sopravvivenza del genere umano. Siamo stati a Milano come Fridays for Future Bari durante la pre-COP e crediamo che sia stato fatto davvero tanto green washing. Dobbiamo mettere pressione su qualsiasi politico di qualsiasi città e nazione del mondo. Due anni fa abbiamo consegnato al sindaco Decaro un documento con delle idee per avviare la riconversione ecologica della città. Questo però non è avvenuto e, insieme ai comitati ambientalisti della città, facciamo un bike strike per richiamare l'attenzione sul concetto di mobilità sostenibile che a Bari scarseggia tanto".