Bari capitale dei bartender. A Torre Quetta arriva lo Splash Festival

Appuntamento l'11 giugno: il tema è "Puglia Miscela d'Oriente". Presente anche l'Associazione Persone Down. Romano: «Una grande opportunità»

venerdì 8 giugno 2018 13.59
A cura di Riccardo Resta
Bari per un giorno diventa il centro gravitazionale dei bartender. Arriva lunedì sulla spiaggia di Torre Quetta "Splash. Beverage & Hospitality Festival", manifestazione organizzata da Barproject Academy, per una lunga giornata, dalle 10 alle 24, dedicata alle degustazioni, alle gare tra professionisti, ai workshop e alla musica da vivere sulla spiaggia più frequentata dai baresi.

Per la terza edizione gli organizzatori hanno scelto il litorale sud di Bari, che ospiterà ben due gare di mixology tra i bartender: "Stir it up challenge", gara dedicata a titolari e dipendenti pugliesi (realizzata in collaborazione con Terza Luna Tè e Tisane) e "Coffee & Spirits", evento in collaborazione con Opera White Amaretto aperto a mixologist esperti che si cimenteranno nella realizzazione di cocktail a base di caffè.

Numerose sono anche le attività collaterali gratuite e garanzia di divertimento e animazione, sorseggiando cocktail alcolici e analcolici. Il tema è "Puglia Miscela d'Oriente", ovvero il mix tra prodotti autoctoni e ricercati ingredienti mediterranei, che verrà approfondito in 14 workshop da circa mezz'ora dedicati a curiosi e appassionati del settore. Per l'occasione, gli esperti spiegheranno proprietà e usi della spirulina e della matcha, parleranno dei prodotti pugliesi e di street art, oltre a presentare l'orami famoso "Terrone", il cocktail creato da Barproject e vincirore della "Coffee Mixologist" di Amsterdam.

«Lo Splash Festival - dice Claudio Lepore, ideatore della manifestazione nel 2016 - ospita il mondo del bere sia a livello pugliese che nazionale. Trenta sono i locali pugliesi e i altrettanti quelli nazionali che si sono sfidati, e sei sono quelli selezionati per ciascuna categoria. Ci saranno workshop ed educational totalmente gratuiti, dove sarà possibile anche degustare prodotti in maniera comoda e leggera».

Tutto l'universo culturale che gravita attorno allo Splash Festival è un modo divertente e coinvolgente per favorire un'etica del bere responsabile: durante tutta la giornata a Torre Quetta sarà presente la Polizia Locale di Bari per sensibilizzare sul tema del non bere prima di mettersi alla guida. Ma anche un'occasione per scoprire aspetti dell'alcool ancora poco noti: «L'alcool - continua Lepore - può anche essere un buon risveglio: si può fare colazione nei bar. Con le nostre materie prime, come ciliegie o fichi, si può fare tantissimo, e svegliarsi con prodotti del genere significa volersi bene».

Alla manifestazione sarà presente anche l'Associazione Italiana Persone Down, che sarà protagonista con i suoi ragazzi all'interno degli stand nelle operazioni di estrazione del caffè monorigine e nella creazione di cocktail sartoriali. Il tutto prima del concerto dei Drops e dei deejay set di Tuppi, Mauro Manzo e Michele Santella.

«Questo evento - commenta Paola Romano, assessore comunale alle Politiche Giovanili - dà risalto ai professionisti della nostra regione che si occupano della cultura del bere. Essi svolgono un importante ruolo di formazione: i dati ci dicono che la filiera del food è in grande crescita, e in questo momento abbiamo bisogno di fare innovazione, di studiare e di curare gli elementi caratteristici del nostro territorio. Al tempo stesso, mi ha molto colpito l'aver voluto coinvolgere l'AIPD, proprio per dimostrare che questi mestieri possono essere anche un'opportunità per i ragazzi con sindrome di Down o per chiunque voglia, con le giuste metodologie, avvicinarsi alla gestione di un locale o di un ristorante».