Bari, chiuso il bando per la gestione di Torre Questta. Nove proposte pervenute
Palone: «Contenti della partecipazione degli operatori. Nome del vincitore entro 31 dicembre»
lunedì 13 novembre 2017
16.56
Si sono chiusi a mezzogiorno di oggi i termini per la presentazione di proposte progettuali valide quali candidatura al bando comunale per la gestione dell'area balneare pubblica di Torre Quetta e di tutte le pertinenze annesse. Sono ben nove i progetti che si sono candidati, che verranno esaminati fin dai prossimi giorni in seduta pubblica da una commissione appositamente istituita.
«Siamo molto contenti della partecipazione degli operatori a questo bando - commenta l'assessora allo Sviluppo economico Carla Palone -. Questo è un segnale di interesse nei confronti dell'attività richiesta, oltre che di vitalità degli operatori del territorio. Contiamo di avviare i lavori della commissione il prima possibile in modo da arrivare a decretare il progetto vincitore entro il 31 dicembre, data di scadenza dell'attuale concessione. Siamo sempre più convinti che il settore della balneazione in città abbia molti margini ancora da esplorare e la sperimentazione di quest'anno a Torre Quetta ne è l'esempio. I baresi hanno voglia di vivere gli spazi pubblici sul mare e noi siamo intenzionati a favorire questo incrocio tra domanda e offerta che punta a riqualificare piccole porzioni di costa o strutture già esistenti sul nostro litorale, e contemporaneamente a creare occupazione ed economia per gli operatori del territorio».
«Siamo molto contenti della partecipazione degli operatori a questo bando - commenta l'assessora allo Sviluppo economico Carla Palone -. Questo è un segnale di interesse nei confronti dell'attività richiesta, oltre che di vitalità degli operatori del territorio. Contiamo di avviare i lavori della commissione il prima possibile in modo da arrivare a decretare il progetto vincitore entro il 31 dicembre, data di scadenza dell'attuale concessione. Siamo sempre più convinti che il settore della balneazione in città abbia molti margini ancora da esplorare e la sperimentazione di quest'anno a Torre Quetta ne è l'esempio. I baresi hanno voglia di vivere gli spazi pubblici sul mare e noi siamo intenzionati a favorire questo incrocio tra domanda e offerta che punta a riqualificare piccole porzioni di costa o strutture già esistenti sul nostro litorale, e contemporaneamente a creare occupazione ed economia per gli operatori del territorio».