Bari, Decaro contro l'aperitivo anticipato ad oggi: «Eventi rischiosissimi»
Da giorni circolano diverse locandine che invitano i clienti a recarsi nei locali il 23 invece del 24 dato che oggi siamo ancora zona gialla
mercoledì 23 dicembre 2020
10.11
Oggi 23 dicembre a Bari è ancora zona gialla, i bar e i ristoranti possono stare aperti fino alle 18 e c'è chi ha pensato bene di anticipare il famoso aperitivo della vigilia di Natale all'antivigilia, dato che domani saremo in zona rossa. Ma il sindaco, Antonio Decaro, non ha potuto fare a meno di notare questa pratica messa in atto nei giorni scorsi attraverso inviti e locandine con cui si spinge la gente a recarsi oggi nei locali e via Facebook manda un messaggio a tutta la città di Bari.
«Oggi non è vietato concedersi un aperitivo in un locale fino alle ore 18, perché siamo ancora in zona gialla, questo è vero - scrive - Capisco anche che non è un periodo facile per nessuno. Soprattutto per le attività commerciali. Le chiusure, le restrizioni, le spese, la voglia di lavorare e la paura di dover chiudere la propria attività per sempre. Ma a tutti i gestori di quei locali voglio dire una cosa. Secondo voi è giusto promuovere così smaccatamente eventi che sappiamo essere rischiosissimi? Pensate che promuovendo aperitivi, offerte ed eventi nei vostri locali, con un giorno in anticipo per eludere i divieti, non state promuovendo la possibilità di assembramenti, mettendo a rischio i vostri clienti e le vostre stesse attività? Se continueremo a trovare il modo furbetto per aggirare le regole, a fare un po' come ci pare, la situazione non potrà che peggiorare e se ciò accadrà, quel rosso e quelle restrizioni che accompagneranno le feste non ci lasceranno più. I locali resteranno chiusi e anche concedersi un caffè al bar tornerà un miraggio. Ma vogliamo davvero questo?»
«Oggi non è vietato concedersi un aperitivo in un locale fino alle ore 18, perché siamo ancora in zona gialla, questo è vero - scrive - Capisco anche che non è un periodo facile per nessuno. Soprattutto per le attività commerciali. Le chiusure, le restrizioni, le spese, la voglia di lavorare e la paura di dover chiudere la propria attività per sempre. Ma a tutti i gestori di quei locali voglio dire una cosa. Secondo voi è giusto promuovere così smaccatamente eventi che sappiamo essere rischiosissimi? Pensate che promuovendo aperitivi, offerte ed eventi nei vostri locali, con un giorno in anticipo per eludere i divieti, non state promuovendo la possibilità di assembramenti, mettendo a rischio i vostri clienti e le vostre stesse attività? Se continueremo a trovare il modo furbetto per aggirare le regole, a fare un po' come ci pare, la situazione non potrà che peggiorare e se ciò accadrà, quel rosso e quelle restrizioni che accompagneranno le feste non ci lasceranno più. I locali resteranno chiusi e anche concedersi un caffè al bar tornerà un miraggio. Ma vogliamo davvero questo?»