Bari dice addio a Giuseppe, trovato morto in casa. I volontari: «Triste storia di solitudine»
InConTra: «Persona gentile, sorridente e attenta a tutti». Bottalico: «Il suo sorriso e i suoi abbracci resteranno speciali»
giovedì 26 gennaio 2023
17.53
«Oggi, per noi di InConTra, per tutto il mondo del volontario cittadino, è una giornata triste che difficilmente dimenticheremo. Trovato in casa, solo, il nostro Giuseppe è venuto a mancare a noi tutti». Lo scrivono i volontari dell'associazione InConTra, dando notizia della morte del 60enne signor Giuseppe, trovato nella sua abitazione senza vita, sembrerebbe per cause naturali.
«Una persona, gentile, sorridente, attenta a tutti e che amava tutti i volontari che condividevano con lui i momenti più preziosi delle sue giornate - il cordoglio di InConTra. Una storia dove la solitudine ha segnato questo triste epilogo. Ci piace immaginarti ora sereno e in un mondo migliore».
Ai social ha affidato il suo cordoglio anche Francesca Bottalico, assessora al Welfare del Comune di Bari: «Un uomo gentile, mite, spiritoso. Quasi, quotidianamente, ci salutavamo, ci scambiavamo battute su via Sparano dove amava trattenersi. Era straordinario e sempre presente in ogni pranzo e cena sociale, nei presidi di prossimità, nelle feste di solidarietà, nelle giornate buie e sotto la pioggia. In questi anni di assessorato ho incontrato centinaia di persone, ogni giorno, ma il suo sorriso e i suoi abbracci resteranno speciali nella mia memoria e nel mio cuore. E oggi in via Sparano, sotto questa pioggia malinconica non ci sei ... e già mi manchi».
«Una persona, gentile, sorridente, attenta a tutti e che amava tutti i volontari che condividevano con lui i momenti più preziosi delle sue giornate - il cordoglio di InConTra. Una storia dove la solitudine ha segnato questo triste epilogo. Ci piace immaginarti ora sereno e in un mondo migliore».
Ai social ha affidato il suo cordoglio anche Francesca Bottalico, assessora al Welfare del Comune di Bari: «Un uomo gentile, mite, spiritoso. Quasi, quotidianamente, ci salutavamo, ci scambiavamo battute su via Sparano dove amava trattenersi. Era straordinario e sempre presente in ogni pranzo e cena sociale, nei presidi di prossimità, nelle feste di solidarietà, nelle giornate buie e sotto la pioggia. In questi anni di assessorato ho incontrato centinaia di persone, ogni giorno, ma il suo sorriso e i suoi abbracci resteranno speciali nella mia memoria e nel mio cuore. E oggi in via Sparano, sotto questa pioggia malinconica non ci sei ... e già mi manchi».