Bari è finita nel "vortice" con Annalisa - FOTO

Anche Bari ieri è finita nel vortice con Annalisa, che si è esibita al Palaflorio per la tappa pugliese del suo tour nei palasport italiani. Reduce dalla partecipazione alla 74esima edizione del Festival di Sanremo, dove si è classificata al terzo posto con il brano "Sinceramente", divenuto un tormentone nel giro di pochi giorni, la cantautrice, all'anagrafe Annalisa Scarrone, sta portando la sua personalità sui palchi di tutta Italia.

Con "Euforia" è partito il turbine di emozioni che ha avvolto i migliaia di fan presenti, "pazzi di Annalisa" e della sua inconfondibile voce. Tra cambi d'abito, giochi di luce e coriandoli, quello di ieri sera è stato un vero e proprio show, anche grazie alla complicità di un energico corpo di ballo che ha reso unica ogni performance.

"La Crisi a Saint-Tropez" e "Se avessi un cuore" hanno preceduto il saluto iniziale della cantante alla città, da cui si è sentita calorosamente accolta. A seguire "Un domani", "Ragazza Sola", "Direzione la vita", "Movimento lento", "Bye bye", "Rosso corallo" e "Tsunami" hanno preparato il terreno per "Mon Amour", hit della scorsa estate che ha conquistato il quinto disco di platino.

​Fotografie a cura di Mario Sculco e Ida Vinella - Copyright riservato Viva Network

Per i fan c'è stata anche una sorpresa: Annalisa ha duettato con Serena Brancale sulle note di "Baccalà", brano in dialetto barese diventato virale soprattutto sui social. Dopo il featuring con l'ospite, di cui si aveva il presentimento dati i duetti delle precedenti tappe che hanno visto protagonisti Emma, Diodato e Nada, Annalisa ha condiviso con i presenti un medley che ha definito come un "ritorno al passato". Tanti i ricordi affiorati nella mente dei fan e della stessa cantautrice appena ha intonato "Diamante lei e luce lui". È subito partito il teletrasporto ai tempi di "Amici 10" (dove la cantante si classificò seconda nella categoria di canto, vincendo però il Premio della critica), di "Senza riserva" e dell'album "Splende", di cui fa parte la celebre canzone "Una finestra tra le stelle", che oltre a conquistare il quarto posto al Festival di Sanremo nel 2015, è stata anche la 12esima canzone italiana a esser scelta per risuonare nello spazio.

Durante il concerto Annalisa ha ripercorso altri suoi successi, recenti e non, come "Tropicale", "Disco Paradise", "Bollicine", "Nuda", "Eva+Eva", "Vento sulla luna", "Ti dico solo", "Dieci" e "Il mondo prima di te". In queste canzoni è riuscita a mostrare tutte le sue sfumature artistiche: dalla sua versione pop al suo lato più sensibile e profondo. Ma è sulle note di "Sweet Dreams" (Are Made of This) di Eurythmics, che ha conquistato il pubblico di Sanremo 2024 nel duetto con La Rappresentante di Lista, che i fan sono entrati in delirio. Stessa reazione per "Bellissima" e "Sinceramente", che non sarebbero potute mancare in scaletta.

A chiudere il vortice è stato il brano "Indaco violento" (da cui derivano il nome dell'album e del tour): "nemmeno un attimo per capire bene cos'è" tutto quell'entusiasmo che ha infiammato ieri il Palaflorio, dove una giovane cantante con una laurea in Fisica e un sogno difficile iniziato nel talent show di Maria de Filippi ci ha ricordato che non bisogna mai aver paura di osare e di essere se stessi.